Attivazione
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Quando si parla di stage sono due i concetti fondamentali da tenere a mente: attivazione e riconoscimento.
Attivare uno stage significa stipulare un accordo scritto che regga contrattualmente l’esperienza. E’ un obbligo di legge e permette all’Università di offrire le coperture assicurative per responsabilità civile ed infortuni sul lavoro.
Senza la firma di questo accordo formalmente lo stage non esiste; per questo motivo è necessario attivare uno stage prima del suo inizio.
Riconoscere uno stage significa registralo all’interno del piano studi in modo che vengano assegnati i crediti formativi corrispondenti.
Uno stage che non è stato attivato (e che quindi formalmente non esiste) non può essere riconosciuto e quindi non permetterà di ottenere crediti.
Esistono diverse modalità – tutte attraverso il portale JobGate – per attivare uno stage in base alla sua collocazione geografica e alla tipologia di esperienza:
- solitamente è l’Università a produrre il documento di stage (in Italia questa è l’unica modalità prevista);
- per gli stage all’estero è possibile utilizzare un contratto firmato da tirocinante ed employer per registrare lo stage;
- i progetti sul campo di ricerca vengono attivati con il supporto dei Dipartimenti e dei Centri di ricerca che li ospitano.