Convenzione Bocconi e Winter School ISPI - Undergraduate

ISCRIZIONI

Periodo di iscrizione per i corsi del II semestre 2023-2024: dal 9 al 15 gennaio 2024. 

Non vengono ammesse richieste pervenute prima o oltre i termini indicati per l’iscrizione.
 

Totale posti disponibili: 110, distribuiti su 22 corsi durante tutto l'anno accademico. 

Tali corsi sono offerti gratuitamente ed esclusivamente a studenti Bocconi iscritti per l'a.a. 2023-24 a corsi di laurea Triennale e Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza.

I laureandi non iscritti all'a.a. 2023-24 non potranno richiedere l'iscrizione a tali corsi.


Modalità di iscrizione: inviare una mail dal 9 al 15 gennaio 2024 direttamente a ISPI all'indirizzo segreteria.corsi@ispionline.it indicando:

  • Come oggetto della mail: Convenzione ISPI-Bocconi
  • Titolo del corso scelto
  • Nome, cognome, matricola e recapito telefonico 

NB: Dato il limitato numero di posti disponibili per i corsi ISPI ogni studente può richiedere un solo corso in convenzione per semestre.

 

ASSEGNAZIONE DEI POSTI

Nell'ambito dei posti disponibili, le richieste di iscrizione sono accolte sulla base dell'ordine di arrivo. 
Al termine del periodo di apertura delle iscrizioni verrà creata una graduatoria. A tutti gli studenti verrà quindi data comunicazione dell'iscrizione o meno alle attività tramite messaggio mail. 

 

FREQUENZA E ATTESTATO

Rilevata tramite foglio presenze, è obbligatoria per almeno l'80% delle lezioni.
La positiva partecipazione ai corsi consente di ottenere un attestato di partecipazione rilasciato da ISPI. 

 

ATTENZIONE!

  • Solo iscrivendoti con le modalità sopra indicate ottieni l'iscrizione gratuita ad uno dei corsi ISPI offerti in convenzione!
  • Gli studenti che, dopo aver ricevuto conferma dell'iscrizione, non potranno frequentare il corso sono tenuti ad informare ISPI almeno 10 giorni prima dell'avvio del corso, per permettere a ISPI di attribuire il posto ad altri studenti in lista d'attesa. Se questa comunicazione manca allo studente sarà addebitata una penale di 50 € a parziale copertura dei costi inutilmente sostenuti.

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