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Soddisfazione di studenti e laureandi

La struttura del corso è studiata con un preciso obiettivo: offrire una formazione completa nel campo del diritto, arricchita da competenze in campo economico-manageriale e internazionale, con l’obiettivo di formare giuristi capaci di operare anche al di fuori dei confini nazionali. Il modello didattico è pensato per rendere più stimolante lo studio e si basa su discussioni di casi, redazione di documenti legali, simulazioni, analisi di casi giuridici con professionisti di studi legali e, più in generale, varie occasioni di formazione sul campo. Anche per questi motivi, il 94% dei nostri laureandi è complessivamente soddisfatto del corso di studi svolto e si iscriverebbe nuovamente in Bocconi (88,5%)*.

L'attenzione per la didattica è infatti uno dei punti fermi dei corsi in Bocconi: per valutarne l'efficacia, non solo grazie al riscontro costante che raccolgono i nostri laureati entrando nel mondo del lavoro, ma anche direttamente dai nostri studenti l'Università organizza valutazioni annuali dei singoli corsi. I bocconiani sono chiamati a esprimere il loro parere sull'organizzazione dello studio e a offrirci prospettive di crescita e miglioramento. In un'Università che riconosce il criterio meritocratico individuale come incentivo per migliorarsi i nostri docenti ricevono così il premio per la didattica, attribuito in base alla soddisfazione degli studenti.

In Bocconi poniamo anche molta attenzione alla capacità di essere sempre pronti alle sfide che il mercato e un mondo sempre più globalizzato ci pongono: per questo un secondo premio alla didattica va al corso che presenti un aspetto o un progetto innovativo.

Il percorso di studi in Girurisprudenza è arricchito da altre opportunità: seminari per sviluppare competenze trasversali, periodi di studio all'estero (con iniziative specificamente dedicate) e lo stage. Chi ha scelto di partecipare a queste opportunità, considera queste esperienze un momento di arricchimento personale e professionale:

  • il 96,3% considera utile aver studiato all'estero per un periodo
  • il 98,8% considera utile aver svolto uno stage*.

* Laureandi anno 2017




Ultimo aggiornamento 02/05/2019 - 11:16:33