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Valentina sulle tracce di Gesu'

, di Davide Ripamonti
Laureata Clea nel 1992, Valentina Alberici ha scritto il suo primo libro. Obiettivo svelare a sua figlia, e non solo, uno dei grandi enigmi della storia

Per rispondere alla domanda della figlia di nove anni ha scritto un libro. Certo, la questione posta non era delle più semplici: "Mamma, ma Gesù è davvero esistito?". E così Valentina Alberici, 42 anni, laureata in Economia aziendale alla Bocconi, un lavoro presso un'azienda del settore informatico bancario e la passione per la storia e la letteratura, soprattutto quella locale, lei che è nata a Piacenza e vive a Parma, ha pubblicato un libro, 'Gesù è davvero esistito?', ora in libreria per le Edizioni Sanpaolo. Valentina, figlia di un docente di materie economiche e di un'insegnante di discipline umanistiche, ha scelto economia "forse perché allora era prevalente l'interesse verso questo campo o forse perché mi assicurava maggiori prospettive per il futuro", spiega, ma non ha mai trascurato gli altri suoi interessi e, in ambito locale, è conosciuta per la sua attività e ricerche di tema storico-artistico, lavori complessi come "Gli affreschi del Correggio nella chiesa di San Giovanni Evangelista alla luce della liturgia medievale", oppure il ciclo di incontri, nel 2010, sulla figura di "Maria Maddalena tra arte e storia".

"Il libro è nato per rispondere all'interrogativo di mia figlia, all'inizio la sua destinazione era soprattutto 'domestica', ma più procedevo con le ricerche e la scrittura e più mi rendevo conto che stava nascendo qualcosa di interessante".
Di lì la decisione, senza nessun aggancio con il mondo editoriale, di proporlo alla Sanpaolo con una semplice mail. Era il 2009 e, dopo la risposta positiva della casa editrice, sono iniziati i lavori per la stesura definitiva. "Ci sono voluti quasi due anni prima della stampa e della distribuzione nelle librerie", dice Valentina, "ma ora sono soddisfatta".


Il volume, che si rivolge ai giovani ma non solo, è un lungo viaggio intorno al mondo sulle tracce di Gesù, privilegiando i luoghi in cui è possibile vedere queste tracce con i propri occhi. "In ogni tappa, da Firenze a Manchester, dal Sinai ad Ann Arbor, nel Michigan, e altre ancora, si prende un po' di tempo per fare una breve visita guidata del luogo, poi si conduce il lettore a vedere personalmente il motivo per cui è stato scelto come tappa, invitandolo, di volta in volta, a vestire i panni del papirologo, dell'archeologo o del detective", continua Valentina. Un viaggio che Valentina Alberici ha compiuto, almeno finora, solo virtualmente, anche se in alcune località, come l'Egitto, era già stata in precedenza. "Del resto", spiega, "se prendo come esempio l'Università del Michigan, ad Ann Arbor, dove si conservano due papiri importantissimi, su internet puoi usufruire di un sito molto esaustivo, mentre se ti rechi sul posto, a meno di permessi molto difficili da ottenere, non ti fanno certo accedere".
L'opera che ne è scaturita, semplice ma non banale, adatta anche ad adulti che cerchino seriamente una risposta a questa domanda, ha soddisfatto la curiosità della figlia di Valentina? "Direi di sì", spiega l'autrice, "anche se poi, leggendolo, mi ha fatto molte altre domande, che potrebbero fornirmi lo spunto per scrivere ancora". E alla domanda se Gesù è veramente esistito e su chi fosse veramente, Valentina si nasconde un po': "Il libro ha un finale aperto...". Non resta che leggerlo.