Si può sapere di più
Se l'economia o la giurisprudenza sono il "core business" di ogni studente bocconiano, una preparazione a tutto tondo è possibile solo attraverso la frequentazione di attività integrative su saperi "altri", che spaziano dalla letteratura alla storia, dalla genetica alla filosofia e all'arte. E' con questa finalità che l'Università Bocconi offre da oltre 10 anni ai propri studenti un'importante opportunità di arricchimento culturale tramite l'iniziativa 'Sapere a tutto campo', che sarà illustrata in dettaglio martedì 15 settembre, alle ore 12, aula N01, alla presenza di Piergaetano Marchetti, prorettore per gli assetti istituzionali e la governance con delega alle attività culturali, e Stefania Bianchi, responsabile della Divisione studenti dell'Università.
"All'edizione dell'anno scorso", dice Amelia Buttaboni, responsabile di Sapere a tutto campo, "hanno partecipato circa 1.000 studenti, a testimonianza del grande interesse per queste attività. Quest'anno, in particolare, gli incontri proposti porranno grande attenzione sull'attualità, come il tema dell'immigrazione, protagonista del corso 'Le migrazioni oggi: dinamiche e caratteristiche', in collaborazione con l'Ispi e programmato nel primo semestre e in lingua inglese, visto anche l'aspetto internazionale del tema". Ma vi saranno anche un corso sulla comunicazione nella politica con l'utilizzo dei mass media e uno, coordinato dal celebre filosofo Emanuele Severino, su 'L'uomo nell'età della tecnica'. "I corsi", spiega ancora Amelia Buttaboni, "saranno tenuti da esperti e docenti sia della Bocconi sia di altre università e si svolgeranno con modalità molto interattiva, con gli studenti coinvolti e partecipi".Durante l'incontro verranno anche illustrate le proposte culturali e sportive a cura del Centro linguistico, del Servizio relazioni internazionali, dell'Isu, dell'Associazione arte, cultura e teatro in Bocconi e dell'Associazione sportiva dilettantistica Bocconi Sport Team.