Perche' spingere il mercato dei certificati CO2 per stimolare l'innovazione

Come funziona il mercato dei certificati di Co2? E perché può essere positivo mantenere un prezzo più alto rispetto al passato? Ne parla Matteo Di Castelnuovo professor of practice di economia dell'energia ospite di Morning Call, la videorubrica del Sole 24 Ore Tv curata da Rosalba Reggio. Il mercato partito nel 2005, spiega il docente, quotava ogni tonnellata di Co2 intorno ai 30 euro. Il prezzo è poi crollato a 5-6 euro, per arrivare, negli ultimi mesi, a circa 20 euro. Se è vero che l'alto prezzo dei certificati pesa sui costi energetici generando un impatto sull'economia, è altrettanto vero che genera uno stimolo a investire in tecnologie rinnovabili e pulite, scoraggiando le emissioni eccessive.

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