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L’AI, medicina di precisione e crittografia tra i vincitori Bocconi del bando TEF Postdoc

, di Ezio Renda
Sono 6 in totale i progetti selezionati dalla Tech Europe Foundation che daranno vita a nuove posizioni postdoc su temi d’avanguardia che spaziano dalla crittografia alla medicina di precisione

Nuovi metodi per rendere spiegabili i sistemi tecnologici complessi, modelli di ricchezza che tengono conto della biodiversità, intelligenza artificiale applicata alla medicina di precisione, linguaggi e voce come finestra sul pensiero umano, crittografia omomorfica per un apprendimento automatico sicuro. Sono alcuni dei temi al centro dei sei progetti Bocconi selezionati nell’ambito della Tech Europe Foundation (TEF) Postdoc Fellowship – Fall 2025, il programma che sostiene la ricerca avanzata nei campi dell’innovazione tecnologica, dell’intelligenza artificiale e delle scienze della vita.

Il bando TEF Postdoc 

La Tech Europe Foundation, che promuove la collaborazione tra università e imprese per accelerare la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico, sostiene con il bando TEF Postdoc progetti in aree prioritarie come nuove energie e materiali, intelligenza artificiale applicata, robotica, microelettronica, agritech e medtech. 

Il bando TEF Postdoc finanzia contratti di ricerca biennali  destinati a giovani ricercatori post-dottorato, con un contributo annuale di 80.000 euro per ciascun progetto. 

Ogni progetto selezionato corrisponde a una posizione postdoc, che verrà attivata attraverso un bando pubblico nelle prossime settimane. L’obiettivo è fornire a ricercatori emergenti le condizioni per avviare un percorso indipendente e internazionale, unendo rigore scientifico, impatto concreto e potenziale di innovazione e creazione di impresa alla fine del percorso 

I sei progetti Bocconi selezionati 

“La qualità e la varietà dei progetti selezionati testimoniano la capacità dei nostri ricercatori di spingersi oltre i confini disciplinari, unendo metodo scientifico e visione. È così che la Bocconi contribuisce a costruire conoscenza utile alla società e all’innovazione responsabile”, commenta Elena Carletti, Dean for Research della Bocconi. 

Alla Bocconi, i progetti vincitori riflettono la varietà e la profondità dei filoni di ricerca che connettono economia, scienze decisionali e informatica: 

  • Emanuele Borgonovo (Department of Decision Sciences): Explainable Computer Experiments: New Methods for the Risk Assessment of Complex Technological Systems. Nuove metodologie per rendere interpretabili i modelli computazionali che supportano decisioni in ambiti tecnologici complessi e ad alto rischio.
  • Valentina Bosetti (Department of Economics): Biodiversity-Adjusted Wealth Accounting Using High-Resolution AI-Derived Biodiversity Data. Un nuovo approccio alla misurazione della ricchezza che integra dati ambientali ad alta risoluzione, stimati con intelligenza artificiale, per includere il capitale naturale e la biodiversità.
  • Francesca Buffa (Department of Computing Sciences): Context-Aware Biological Knowledge for Scalable AI Reasoning in Precision Medicine (BioCore). Sistemi di intelligenza artificiale capaci di ragionare in modo “biologicamente consapevole”, per migliorare la medicina di precisione e la comprensione dei dati omici.
  • Dirk Hovy (Department of Computing Sciences): SALMON – Social Awareness for better Large Language Model Learning. Un progetto che mira a integrare nei modelli linguistici di grande scala una consapevolezza sociale, per renderli più equi, rappresentativi e responsabili.
  • Debora Nozza (Department of Computing Sciences): TOLD – Thinking Out Loud: A Speech-Based Data Collection Framework. Una piattaforma per raccogliere e analizzare dati vocali, studiando come il linguaggio parlato rifletta i processi cognitivi e le emozioni.
  • Emanuela Orsini (Department of Computing Sciences): SwitchFHE: Threshold FHE and Scheme Switching for Private ML. Nuove soluzioni di crittografia omomorfica per l’apprendimento automatico sicuro e rispettoso della privacy. 

 Verso la prossima call 

“Il programma TEF nasce per offrire ai giovani ricercatori le condizioni per sviluppare progetti ad alto impatto e per rafforzare il legame tra ricerca accademica e mondo industriale”, sottolinea Alberto Grando, Vicepresidente della Tech Europe Foundation. 

Un nuovao bando verrà aperto nel  2026, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la comunità di ricercatori impegnati sui grandi temi del futuro. 

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