Contatti

Metodo piu' immaginazione

, di Arianna Brioschi e Anna Uslenghi - entrambe lecturer presso il Dipartimento di marketing
Cinque modi per avere buoni ritorni da budget sempre più ridotti

Il proprietario di una piccola libreria ebbe un giorno la sfortuna di vedere il suo negozio schiacciato in mezzo alle filiali di due grandi catene di librerie. Un giorno, arrivando al lavoro, incappò nell'enorme striscione esposto dal concorrente alla sua destra, "Grandi saldi di anniversario. Tutti i libri al 50%!". Il poster era più grande dell'intera vetrina del negozietto. Peggio che mai, la libreria alla sua sinistra scoprì uno striscione ancora più vistoso, "Fuori tutto! Prezzi in caduta libera. Sconti del 60% e oltre"; anche in questo caso la bottega era sovrastata dall'immenso manifesto del rivale. Non sparire sembrava una missione impossibile. Il libraio invece stampò un cartello da appendere sulla propria insegna con una scritta a lettere giganti, "ENTRATA PRINCIPALE".

L'ispirazione e la creatività possono davvero fare la differenza, per le piccole imprese innanzitutto ma non solo. La chiave per emergere in mercati sempre più liquidi non sta tanto nella "forza bruta" dei grandi budget quanto nella capacità di immaginare soluzioni uniche e rilevanti per i consumatori. Non si parla qui di pura fantasia o stravaganza: la creatività che produce valore per l'azienda, ovvero ritorni economici, si basa su una conoscenza profonda della marca e su una comprensione autentica degli individui. Vediamo almeno cinque modi in cui la creatività può essere concretamente ed efficacemente incanalata. Primo, guardare il mondo con occhi diversi e scovare opportunità nelle tendenze che si diffondono dal basso. Un effetto della crisi è che ora si cucina di più e si mangia a casa, quando però il frigo è pieno di cose mezze scadute improvvisare la cena è problematico. Un paio di blogger americani hanno lanciato la sfida di "usare quello che si ha già, a partire dagli ingredienti più vicini alla scadenza" ottenendo tantissime adesioni: che i consumatori siano in cerca di qualcuno che li aiuti a pianificare la spesa? Un insight fecondo per le marche alimentari. Secondo, scegliere nella categoria un posizionamento di rottura. Tutti i detersivi sporcano l'ambiente con i loro componenti nocivi: in un mercato dominato dalle multinazionali, Method ha lanciato detergenti puliti sul serio, a base di sostanze bio, e belli da vedere, grazie al packaging di design. Dopo pochi anni questa piccola azienda occupa le posizioni più alte delle classifiche delle imprese più innovative del mondo e a crescita più rapida. Terzo, al posto del mero denaro, investire tempo, energie e idee. Offrendo un posto di lavoro come guardiano di un'isola della grande barriera corallina, l'ente del turismo del Queensland ha probabilmente realizzato la campagna di comunicazione con il tasso di rendimento migliore del 2010. Il concorso "The Best Job in the World" ha generato, con un investimento media contenuto, un buzz planetario. Quarto, essere rapidi nel recepire il futuro, anzi il presente. Kogi Taco, un ristorante coreano itinerante di Los Angeles, ha conquistato oltre 50.000 clienti fedeli che seguono su Twitter gli spostamenti imprevedibili (perché non posteggiano mai nello stesso posto) dei suoi quattro furgoncini. Un uso intrigante e realmente innovativo dei social media. Quinto, reinventare le best practice. Un artigiano del cioccolato di San Francisco ha coinvolto i propri clienti nel miglioramento della versione Beta del suo fondente, sull'esempio degli sviluppatori di software. Dopo oltre mille iterazioni, la release definitiva Thco 1.0 è ora in vendita online. La chiave per un marketing di successo si basa dunque sul metodo accompagnato sempre dall'immaginazione creativa. Ed è questa la direzione da seguire per avere sempre più ritorni.