Katherine Campbell, l'artista che si fece docente
La mancanza di assistenza, negli Stati Uniti, per chi non ha un'assicurazione privata ha regalato alla Bocconi una docente di inglese e istruttrice di danza. Per capire perché si può trovare il nome di Katherine Campbell sia nella lista dei docenti della Bocconi che tra i componenti dello staff della palestra Bocconi (Unifit) si deve andare alla New York di inizio anni '80.
"Sono cresciuta nella grande mela, la più affascinante città del mondo, e in un momento magico", dice Katherine, "quando la vita artistica era dominata da gente come Igor Stravinsky, George Balanchine, Jerome Robbins, Rudolph Nureyev, Bob Fosse e Michael Bennett. Ho cominciato a studiare pianoforte e danza a quattro anni e ho avuto la fortuna di studiare ed esibirmi con grandi maestri, fino a quando, durante una performance di danza, mi sono rotta il piede destro. Al tempo non c'era assistenza per gli artisti infortunati e mi sono dovuta reinventare, ideando un metodo per rimanere in forma basato sulle tecniche della danza".
Il metodo ebbe tanto successo che il suo agente le suggerì di trasferirsi a Londra, "dove ho fatto lezione a celebrità e aristocratici per due anni e mezzo davvero incredibili", ricorda. Ed è stato ancora il suo agente a convincerla a venire in Italia, dove il mercato televisivo era effervescente grazie alla crescita delle tv private, prime tra tutte quelle Fininvest. Sia in Inghilterra, sia in Italia Katherine gestiva le sue attività attraverso società di sua proprietà e ha persino registrato il suo metodo come Kat's NY Workout.
"Ho lavorato come ballerina e coreografa", dice, "fino a quando il mercato del lavoro della danza e della coreografia in tv si è inaridito per l'avvento dei reality show a budget limitato, che hanno sostituito i tradizionali varietà. Ad ogni modo, non sono mai stata tipa da un solo lavoro e in tutti questi anni ho insegnato in quasi tutte le più importanti scuole di danza di Milano, ho fatto workshop, master class e clinic e ho partecipato a festival in Italia, Europa e Stati Uniti".
Dopo aver preso il Cambridge English Certification, "ho anche cominciato a insegnare inglese e mi sono resa conto che i meccanismi della didattica sono gli stessi, indipendentemente dalla materia insegnata", dice Katherine. "Devi capire i bisogni degli studenti, focalizzarti su di loro e aiutare ciascuno a realizzarsi, indipendentemente da quello che insegni".
Katherine insegna inglese alla Bocconi dal 2007, facendo leva sulla sua esperienza artistica e di business. "Guardo agli studenti nella loro interezza di persone", dice, "con i loro interessi e le loro passioni. Quando possono parlare inglese e scrivere di cose che amano, i loro risultati migliorano immediatamente".
Ha sviluppato interesse per la palestra Bocconi un anno e mezzo fa, quando questa si è trasferita da un angusto locale sotterraneo al suo attuale spazio, ampio e luminoso, dove Katherine propone le due componenti del Kat's NY Workout – Dance Fit e Power Dance - ad allievi bocconinai e non. "Dance Fit", spiega Katherine, "è un nuovo modo per ottenere definizione muscolare e flessibilità. L'obiettivo della Power Dance è dare ai partecipanti un forte senso di espressione fisica e artistica".
Katherine Campbell in aula