
JFQA premia uno studio di Alberto Manconi
Alberto Manconi, assistant professor presso il Dipartimento di Finanza della Bocconi, è il vincitore del JFQA 2019 William F. Sharpe Best Paper Award, insieme ai co-autori Urs Peyer e Theo Vermaelen (entrambi INSEAD), per il paper Are Buybacks Good for Long-Term Shareholder Value? Evidence from Buybacks around the World (Volume 54, Issue 5, ottobre 2019, pagg. 1899-1935).
Il Journal of Financial and Quantitative Analysis (JFQA) pubblica ricerche teoriche ed empiriche di economia finanziaria e il premio, intitolato al Premio Nobel per l'economia del 1990 William F. Sharpe, "assegna un riconoscimento ai ricercatori che, attraverso i loro articoli pubblicati da JFQA, hanno maggiormente contribuito alla nostra comprensione di importanti aree dell'economia finanziaria".
I buyback di azioni sono spesso criticati dai politici e della stampa popolare, con l'accusa che la visione di breve termine induca le imprese a distribuire denaro agli azionisti a scapito degli investimenti e della crescita a lungo termine. Manconi e i suoi coautori, nel lavoro premiato, portano questa opinione al giudizio dei dati, studiando l'andamento delle quotazioni azionarie a seguito degli annunci di buyback in tutti i principali mercati azionari. I loro risultati suggeriscono una visione più sfumata. I riacquisti sono associati ad aumenti di prezzo a lungo termine, quindi non sembrano essere un sintomo di miopia; ma questi rendimenti a lungo termine dipendono dalla liquidità dei mercati azionari e dalla qualità della governance, suggerendo che benefici per gli azionisti sono più probabili quando i mercati finanziari funzionano meglio.
"Sono particolarmente contento per questo lavoro", dice Manconi, "perché non è per nulla scontato pubblicare ricerche finanziarie basate su dati non statunitensi. Interpreto questo premio come un segno della crescente accettazione e interesse tra gli accademici per i dati internazionali".