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Gianmarco Ottaviano, un esperto di migrazioni torna in Italia

, di Claudio Todesco
Il professore ordinario del Dipartimento di Economia ha studiato in via Sarfatti e ci e' tornato, per insegnare, dal 2001 al 2002 e dal 2008 al 2011. Lascia la London School of Economics

"Quando lasciai l'Italia sei anni fa", racconta Gianmarco Ottaviano, "la Bocconi aveva già imboccato la strada che l'avrebbe portata al livello delle migliori realtà europee del settore. Ora sono curioso di verificare com'è cambiata l'Università". Ottaviano è stato in Bocconi in tre diverse occasioni: prima come studente del corso in Discipline economiche e sociali e durante il dottorato di ricerca in Economia, con la supervisione di Fabrizio Onida; poi come professore associato, dal 2001 al 2002; infine come professore ordinario dal 2008 al 2011, "gli anni della spinta verso l'internazionalizzazione". Il 1° settembre tornerà a Milano, proveniente dalla London School of Economics, per fare ricerca presso il Dipartimento di Economia e insegnare Economia internazionale agli studenti delle lauree triennali.

Ottaviano ha coperto posizioni anche presso l'Università di Bologna ed è stato research fellow di centri e istituti in Belgio, Germania, Regno Unito, Spagna e Svizzera. Nel 2011 è approdato alla London School of Economics. La ricorda come una grande esperienza di apertura internazionale: "Mi è capitato di insegnare in classi composte da centinaia di studenti, a volte più di mille, di ogni nazionalità. Di fronte agli occhi avevo il mondo intero".

La sua attività di ricerca si è concentrata su commercio internazionale, imprese multinazionali, fenomeni migratori e loro effetti nei paesi di destinazione. Ottaviano era a Londra quando si tenne il referendum sull'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, argomento che ha analizzato in The Costs and Benefits of Leaving the EU: Trade Effects, uno dei Brexit policy papers del Centre for Economic Performance della London School of Economics. "È una delle ricerche di riferimento per la quantificazione degli effetti di Brexit. Si tratta dell'applicazione di un modello di equilibrio economico generale per capire ex-ante quello che potrà succedere nei vari scenari. È un buon esempio di ricerca di frontiera che esce dalla torre d'avorio e parla con il mondo".

In Inghilterra, Ottaviano ha apprezzato sia il livello di informazione del dibattito economico a cui partecipano docenti universitari di primissimo piano, sia il modo proattivo con il quale politici e alte cariche amministrative cercano pareri indipendenti. Della London School of Economics, in particolare, ha apprezzato la distribuzione dei carichi amministrativi e didattici tale da facilitare l'attività di ricerca. "È un lavoro di squadra ed è il tipo di ambiente cooperativo che mi aspetto di trovare anche in Bocconi". Tifoso dell'Inter, Ottaviano ha lasciato l'Italia dopo il famoso triplete. Da allora, la squadra milanese non ha più vinto un torneo importante. "Mi sono risparmiato gli sfottò dei milanisti", dice sorridendo. "Spero di tornare a Milano nel momento giusto".