Per Federico il tempo non e' denaro

«Ogni donazione considerata al servizio di un ideale, come nel caso del sostegno alla formazione, diventa un potentissimo strumento per incidere sul futuro e fare la differenza». Così Federico Tasso, alumnus Mba12, spiega perché abbia deciso di affiancare al suo impegno nella BAA anche il sostegno economico. Da ex studente, è rimasto molto vicino alla comunità Bocconi: è membro del board della Bocconi Alumni Association dal 2010 e, da circa sei anni, è attivamente impegnato a titolo volontario come coordinatore dei chapter esteri.

«In questi anni di intenso lavoro di rinnovamento dell'associazione mi sono reso conto che era necessario donare qualcosa di più del semplice tempo», racconta Federico, «tutti possono lasciare un segno, indipendentemente dall'entità del gesto». E continua: «Come consigliere faccio e farò di tutto affinché la cultura del dono e del sostegno alla formazione universitaria si diffonda, vincendo quelle ritrosie che ancora vedo molto diffuse sia tra gli individui che tra le istituzioni».

Per Tasso, che fuori dal mondo Bocconi è senior vice president worldwide operator business development presso Igt Group, si tratta del rinnovo della sua donazione al programma Una scelta possibile, creato dalla Bocconi proprio per offrire a studenti provenienti da contesti socio-economici difficili l'opportunità di intraprendere un percorso universitario che non prenderebbero altrimenti in considerazione. «La Bocconi ha una reputazione di trasparenza ed etica che mi convince che le mie risorse saranno valorizzate più che in altre iniziative», conclude Tasso, «mi piacerebbe che il sostegno della propria Alma Mater diventasse un gesto sentito per tutti gli alumni».