
#DearBocconiansInAction ...di Gianluca Verdicchia
Buongiorno a tutti, sono Gianluca, uno studente di Giurisprudenza (buon CLMG).
Ho appena finito di leggere la splendida lettera della mia collega, volontaria della Croce Rossa Italiana - Comitato di Bergamo e vorrei poter rispondere all'appello di solidarietà lanciato proprio da lei.Da un paio di settimane opero insieme alla CRI ( Comitato di Lipomo, Como) come Volontario temporaneo e mi piacerebbe condividere con tutti l'esperienza che sto vivendo.
Innanzitutto Volontario temporaneo può essere ognuno di noi, serve solo mandare la richiesta al Comitato più vicino.Devo ammettere che quando sono stato "convocato" ho avuto un attimo di timore, sapevo che il passo che stavo per compiere non era di per sé semplice e che le difficoltà che avrei affrontato sarebbero state altrettanto complicate.Subito mi sono stati assegnati dei compiti, più o meno gravosi. Alcuni giorni infatti mi occupo della lettura di favole per i bambini più piccoli o dei miti greci per chi invece è già un po' più cresciutello. Altre volte invece si è impegnati sul campo con la distribuzione di farmaci e della spesa a chi è costretto a casa. Il tutto avviene sempre nel massimo della sicurezza, con mascherine e guanti che la CRI si occupa di fornire nel caso non si fosse provvisti. Queste attività non sono rischiose e troppo dispendiose come quelle che affrontano gli operatori come la mia collega ( per capirsi: su un'ambulanza per effettuare tamponi non ci si sale).
Qualche frase addietro sottolineavo come inizialmente vi fosse della paura, ma posso assicurarvi che il tutto sparisce non appena vi troverete davanti una persona che da settimane non esce di casa, che vi guarda mentre a distanza di sicurezza riponete la spesa (o i farmaci), che mentre vi sorride commossa vi dice: "è la prima persona che vedo da settimane, se potessi la abbraccerei e la stringerei come se fosse mio figlio". Ecco diciamo che in quel momento non c'è nulla che possa in qualche modo turbarvi o ledervi. In quel momento siete la persona più importante del mondo per chi vi sta di fronte.
Se c'erano dei dubbi, svaniscono.
Scrivo queste righe perché so che la nostra community non si tira indietro di fronte alle difficoltà e perché in questo momento, se si vuole; si può dare una mano anche così.
Chiedo scusa per essermi dilungato davvero troppo. Spero che ognuno di voi stia bene e che possiate anche voi dare una mano a chi ne ha bisogno. A presto.