Cari candidati, basate la campagna sulla vostra competenza, non sull'ideologia
I candidati prendono più voti quando fanno campagna sulla propria competenza anziché sull'ideologia. È quanto rilevato da Tommaso Nannicini (Dipartimento di Economia) e due coautori con un esperimento controllato randomizzato condotto nel corso di una vera campagna elettorale. In How Do Voters Respond to Information?, di prossima pubblicazione su American Economic Review, Nannicini, Chad Kendall e Francesco Trebbi (entrambi della University of British Columbia) hanno studiato la campagna del sindaco uscente di una città italiana di medie dimensioni, Arezzo, amministrando messaggi che riguardavano alternativamente la competenza o l'ideologia del candidato. È la prima volta che un politico in attività ha accettato di randomizzare il contenuto dei messaggi elettorali della sua campagna. I risultati dello studio confermano l'impatto delle informazioni somministrate in campagna sia sulle scelte, sia sulle convinzioni dei votanti e mostrano un effetto più significativo delle informazioni sulla competenza rispetto a quelle sull'ideologia.
Per condurre un esperimento controllato randomizzato, gli autori hanno diviso la città in quattro aree disegnate casualmente e hanno fatto in modo che il sindaco uscente inviasse messaggi diversi sia per posta (al 100% delle famiglie) sia per telefono (al 25% delle famiglie) una settimana prima delle elezioni. I votanti della prima area hanno ricevuto informazioni sulla sua competenza, quelli della seconda sull'ideologia, quelli della terza su entrambe e quelli della quarta non hanno ricevuto nessuna informazione. Il tutto nel corso della reale campagna elettorale.
Prima e dopo la loro esposizione all'informazione, gli elettori sono stati anche oggetto di survey mirate a investigare le loro convinzioni sulla competenza e l'ideologia non solo del sindaco uscente, ma anche del rivale principale. Inoltre la metodologia statistica adottata approssima in modo soddisfacente il modo in cui gli elettori elaborano l'informazione.
Seguendo questo schema, i ricercatori rilevano che l'informazione sulla competenza influenza in modo positivo i voti raccolti dal sindaco uscente, mentre l'informazione sull'ideologia ha un impatto solo sulle convinzioni degli elettori ma non sulle loro scelte al seggio. Infine, i risultati corroborano l'ipotesi che l'informazione fornita nel corso della campagna influenza le convinzioni degli elettori riguardo non solo il candidato che la fornisce, ma anche sul suo rivale.