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Avere o non avere

, di Fabio Todesco
Il Centro Dondena partecipa al progetto REPRO, che esplora come gli individui decidono se avere o meno figli

La maggior parte della gente dichiara di volere figli, ma spesso non realizza il proprio desiderio. Che cosa li ostacola? E che cosa incoraggia ad avere figli? Risolvere questo enigma moderno è essenziale per comprendere gli attuali trend della natalità e per sviluppare politiche efficaci per la famiglia. Demografi e altri scienziati sociali provenienti da Austria, Bulgaria, Francia, Italia (tra cui il Centro Dondena della Bocconi), Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi, Svizzera e Ungheria hanno unito le forze in un progetto di ricerca denominato Reproductive decision-making in a macromicro perspective (REPRO). I primi risultati di ricerca suggeriscono che fattori come l'uguaglianza di genere, la sicurezza del lavoro e la possibilità di conciliare lavoro e famiglia sono importanti. Comunque il loro influsso sulla decisione personale di avere figli non è scontato.

Secondo la teoria socio-psicologica del comportamento pianificato (TPB – Theory of Planned Behaviour), norme soggettive e atteggiamenti personali rispetto la maternità giocano un ruolo importante nella formazione dell'intenzione di avere figli. Ciò avviene in un contesto sociale caratterizzato da sistemi di welfare, politiche per le famiglie e impostazioni culturali. Così le decisioni sulla riproduzione e il comportamento effettivo sono il risultato di un'interazione complessa tra individuo e società. In ragione della complessità di questo scenario, le politiche tradizionali come gli assegni familiari o i congedi parentali possono non essere sufficienti a stimolare la decisione di avere figli. Inoltre le politiche che funzionano in un paese possono non funzionare altrettanto ben in un altro.

Questi temi sono stati discussi nel corso di una conferenza organizzata dal Vienna Institute of Demography il 2 e 3 dicembre 2010, in cui Icek Aizen, professore di psicologia alla University of Massachusetts e uno dei padri fondatori della Theory of Planned Behaviour, ha tenuto un keynote speech. Il programma è disponibile all'indirizzo www.oeaw.ac.at/vid/in2b/. Si prevede che un libro sui temi della conferenza sarà pubblicato nel 2011. Per maggiori informazioni sul progetto REPRO: www.repro-project.org.