Un quadro per studiare, prosegue la vendita delle opere
L'invito dell'Università Bocconi agli appassionati d'arte ha colto nel segno. L'iniziativa "Un quadro per studiare", partita lo scorso 20 gennaio e che consiste in una vendita benefica, a favore di borse di studio, delle opere d'arte donate dai vari artisti che hanno esposto in Bocconi a partire dagli anni '80, ha fruttato finora 52 mila euro. Le opere, in partenza oltre 180 tra dipinti, stampe e sculture, saranno esposte fino al 14 marzo al Ristorante Bocconi, per poi continuare presso l'Isu Bocconi, in via Sarfatti 25, primo piano, stanza 125.
"Il catalogo originale sarà inoltre integrato di volta in volta con altre opere di artisti sensibili all'iniziativa", spiega il direttore dell'Isu Bocconi, Salvatore Grillo, "e continuerà a essere arricchito, mentre la vendita benefica proseguirà anche in futuro" . L'iniziativa è stata promossa per contribuire al finanziamento di "Una scelta possibile", il progetto rivolto a giovani meritevoli ma provenienti da contesti economici e sociali svantaggiati. Le opere esposte, a prezzi sensibilmente inferiori alle quotazioni di mercato, sono state realizzate da artisti quali, tra gli altri, Emilio Isgrò, Floriano Tadini, Remo Brindisi, Giuseppe Martinelli.
Per visionare il catalogo e prenotare le opere: www.unibocconi.it/unquadroperstudiare