Un ponte con la Russia
Sarà una conferenza sulle nuove leve dell'arte contemporanea russa, giovedì 17, a dare il via ufficiale all'attività della Bocconi Russian Student Association, la nuova associazione che mira ad avvicinare tutti coloro nel campus interessati alla Russia e a promuovere la conoscenza della cultura russa.
"Abbiamo visto che sono aumentati gli studenti russi in Bocconi e anche gli studenti che scelgono russo come lingua straniera o che fanno esperienza di studio o lavoro in Russia e abbiamo pensato che fosse utile creare un punto di contatto tra tutti loro," spiega il presidente Fabrizio Dell'Acqua, iscritto al Master of science in Economic and social sciences, con alle spalle uno scambio e uno stage a Mosca. "Non vuole essere un'associazione etnica ma un ponte per fare incontrare tutti quelli interessati alla Russia."
![]() |
Tatiana Sinitsa e Fabrizio Dell'Acqua |
L'associazione punta infatti ad essere un punto di riferimento per gli studenti russi in Bocconi, per facilitare la loro integrazione a Milano e con gli altri studenti, e al contempo anche un luogo di scambio per divulgare conoscenza della realtà russa.
"Permangono ancora molti pregiudizi e stereotipi sulla Russia e noi ci teniamo ad illustrare la realtà e le belle cose del nostro paese e fare conoscere meglio la nostra storia e cultura," racconta Tatiana Sinitsa, general officer dell'associazione, approdata in Bocconi per la prima volta due anni fa in scambio e ora iscritta al Master of science in Management and economics for arts, culture, media and entertainment (Acme).
Le attività partono giovedì 17, alle 15 in aula N21, con una conferenza per presentare la mostra 'Modernikon. Arte Contemporanea dalla Russia' attualmente allestita alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, con la partecipazione della curatrice Irene Calderoni e di Stefano Baia Curioni, direttore dell'Acme. In programma prossimamente, altre occasioni di scambio e networking tra cui cineforum e degustazioni di prodotti russi.