Tulipani rossi e bianchi per non dimenticare Ankara
Su iniziativa della Turkish Student Association of Bocconi University, mercoledì 24 febbraio a mezzogiorno la comunità Bocconi commemorerà le vittime dell'attentato di Ankara che ha causato la morte di 28 persone mercoledì 17 febbraio. L'evento ha il supporto dei rappresentanti degli studenti e dell'Università.
La cerimonia, che avrà luogo sulla scalinata della chiesa di S. Ferdinando, sarà molto semplice: un breve discorso di commemorazione, un minuto di silenzio per tutte le vittime del terrorismo e la distribuzione di tulipani rossi e bianchi, a ricordare la bandiera turca.
Un'iniziativa simile aveva avuto luogo all'indomani degli attentati dello scorso novembre a Parigi.
"Non dobbiamo abituarci ad atti di questo genere", dice Ozan Kutlu, studente al terzo anno di giurisprudenza, vicepresidente dell'Associazione. "Io stesso, quando ho sentito la notizia dell'attentato, ho avuto paura e ho telefonato a una cugina che era ad Ankara per lavoro, ma la sera stessa stavo facendo le solite cose... Quando me ne sono reso conto ho pensato fosse il momento di fare qualcosa".
Un'associazione di studenti turchi esiste in Bocconi dalla primavera del 2014 ed è stata rifondata, dopo una breve discontinuità dovuta alla laurea dei responsabili, a inizio 2016. Gli studenti turchi iscritti alla Bocconi sono 71, più 11 exchange.
"Invito tutta la comunità a partecipare all'evento", dice il rettore dell'Università, Andrea Sironi, "per testimoniare la condanna di noi tutti all'uso della violenza. Il rispetto per le culture e le diversità è uno dei valori fondanti della nostra Università".