Sulla strada dell'eccellenza italiana
Per martedì 13 maggio l'associazione studentesca Voce Imprenditori Italiani ha organizzato un incontro per analizzare attraverso documentari e documenti il miracolo economico degli anni '60 e la disuguaglianza sociale contemporanea. L'incontro Italia: le due facce della stessa moneta avrà come relatori due professori della Bocconi: Gian Luca Podestà (storia economica) e Fabrizio Pezzani (economia e management delle amministrazioni pubbliche).
L'evento in aula è una novità per Voce imprenditori italiani, dato che fiore all'occhiello dell'associazione studentesca sono le uscite didattiche presso le industrie italiane che si distinguono per la qualità del prodotto Made in Italy. Enrico Parisi e Francesco Sorrentino (compagni di Cleam, attualmente al III anno), fondatori dell'associazioni, hanno scelto infatti, un modo originale per avvicinare gli studenti Bocconi al mondo degli imprenditori: "non solo seminari o incontri in aula, ma viaggi di istruzione sul luogo di lavoro di alcuni imprenditori italiani che,grazie al loro ingegno e alla qualità del loro lavoro, danno valore all'Italia", spiega Francesco, il vicepresidente.
"Lo scopo dell'associazione è mettere in luce l'imprenditoria italiana, il Made in Italy, la qualità e la bellezza che caratterizza la produttività italiana", aggiunge Enrico, presidente "Finora abbiamo organizzato tre viaggi: con il primo siamo andati a incontrare Maurizio Marinella, il marchio di cravatte più prestigioso in Italia, la seconda tappa invece è stata a Tramonti (SA) con Salvatore de Riso che ha portato l'eccellenza della pasticceria italiana in giro per il mondo, fino in America". Il boom di presenze però c'è stato con il terzo viaggio che aveva come destinazione Prima Industrie (a Collegno) dove hanno incontrato il fondatore, Gianfranco Carbonato, che li ha condotti all'interno della fabbrica per spiegare sul campo come funziona la sua industria. Enrico e Francesco hanno deciso di programmare un'altra uscita, a maggio, a conclusione di questo primo ciclo, ma assicurano che questo "esperimento sarà ripetuto anche l'anno prossimo, cercando altre nuove piccole e medie imprese che premiano l'Italia con la qualità del loro lavoro creando valore".
VII: una sigla e un gioco, si deve leggere come l'acronimo di Voce imprenditori italiani, ma rimanda anche al numero sette, come i sette valori (lavoro, etica, made in Italy, coesione sociale, arte, imprenditoria giovanile, libertà di pensiero) su cui è fondata l'associazione studentesca.