Radio, social e potere secondo Spetia
Le caratteristiche peculiari della radio, il ruolo dei social network, il rapporto tra politica e informazione: questi i temi al centro dell'intervento di Simone Spetia, giornalista e conduttore radiofonico di Radio24, ospite il 10 ottobre (ore 14,30, aula 14 via Sarfatti 25) del corso di metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche II del Cleacc tenuto da Giuseppe Berta e Massimiliano Panarari, corso che in questo modulo è focalizzato proprio sul rapporto tra informazione e poteri.
Simone Spetia, che conduce 'Effetto giorno – Le notizie in 60 minuti' ed è stato voce di programmi quali '#Votantonio' e 'Nove in punto', porterà la propria testimonianza di giornalista radiofonico e spiegherà quali siano le peculiarità della radio, rispetto agli altri media, nel confronto con la politica e il potere. In tempi di informazione 2.0, poi, affronterà il ruolo centrale giocato dai social media: "I social non sono solo strumenti di informazione, ma mezzi di sviluppo delle idee", spiega Spetia. "Nella scelta dei contenuti, mezzi come twitter diventano stimoli fondamentali per il giornalista".
L'obiettivo di questo modulo del corso, "è raccontare l'evoluzione dei rapporti tra stampa, informazione e poteri, da quello politico quello economico-finanziario, spiegando quali siano i meccanismi di formazione dell'opinione pubblica", aggiunge Panari. "In modo tale da fornire agli studenti alcuni strumenti per l'interpretazione critica del passato e del presente".