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Quattro progetti Bocconi finanziati dal programma FIS

, di Andrea Costa
Le proposte vincitrici spaziano dall’intelligenza artificiale alla scienza politica, dall’economia dello sviluppo alle trasformazioni dell’identità europea

Quattro ricercatori dell’Università Bocconi hanno ottenuto finanziamenti nell’ambito del Fondo Italiano per la Scienza (FIS), con proposte che affrontano questioni centrali per l’informatica teorica e applicata, l’economia dello sviluppo e la scienza politica. I progetti – selezionati attraverso bandi competitivi – contribuiranno ad ampliare la conoscenza in ambiti di ricerca molto diversi tra loro, ma accomunati dall’attenzione ai fenomeni complessi e al ruolo dei dati.

Secondo Elena Carletti, Prorettrice alla Ricerca, “Siamo lieti che questi progetti abbiano ottenuto il sostegno del Fondo Italiano per la Scienza, si tratta di ricerche che affrontano temi complessi con approcci innovativi e rigorosi. È un riconoscimento importante del lavoro e delle idee dei ricercatori Bocconi. I progetti finanziati mostrano quanto la curiosità scientifica e l’apertura interdisciplinare siano elementi centrali del nostro modo di fare ricerca.”

 

L’evoluzione delle norme di genere nei Paesi in via di sviluppo

Stefano Fiorin, Dipartimento di Economia

Il progetto CGNiDC analizza come norme sociali e comportamenti collettivi influenzino la partecipazione economica e politica delle donne. La ricerca combina esperimenti sul campo, grandi indagini campionarie e dati amministrativi in tre contesti molto diversi: Kenya, Indonesia e Nepal. I temi affrontati includono il ruolo delle condizioni di lavoro favorevoli alle madri, l’emergere di pratiche culturali come il velo in relazione alle opportunità economiche e le modalità con cui i partiti selezionano le candidate politiche. L’obiettivo è comprendere quali fattori favoriscono cambiamenti duraturi in contesti caratterizzati da forti vincoli sociali.

Verso una teoria più unificata della complessità computazionale

Adam Polak, Dipartimento di Computing Sciences

Il progetto BEFINE affronta alcuni nodi aperti della fine-grained complexity, un’area della teoria degli algoritmi che studia i limiti di velocità con cui problemi noti possono essere risolti. Il progetto intende chiarire le relazioni fra tre ipotesi centrali della disciplina, come 3SUM e APSP, e introdurre nuovi strumenti per analizzare algoritmi “guidati” da predizioni fornite da modelli di machine learning. Questo doppio filone – teorico ed empirico – potrà contribuire a definire una cornice più solida per comprendere quando miglioramenti algoritmici sono realistici e quando invece si scontrano con limiti strutturali difficili da superare.

Come si formano le opinioni politiche e cosa significa per l’integrazione europea

Guido Tabellini, Dipartimento di Economia

Il progetto POLEUROPE studia la formazione delle credenze politiche da diverse prospettive: il ruolo delle identità sociali, gli effetti della propaganda e le dinamiche comunicative dei leader politici. Attraverso esperimenti online, analisi dei contenuti mediatici e indagini comparative nei paesi europei, il progetto mira a comprendere come si strutturano le opinioni dei cittadini su temi divisivi e quali narrazioni influenzano il sostegno – o la resistenza – verso una maggiore integrazione politica dell’Unione Europea. L’analisi includerà anche il confronto tra discorsi politici, manuali scolastici e risposte dei cittadini, per ricostruire come si evolvono nel tempo i frame interpretativi del progetto europeo.

Comprendere la regolazione genica a livello di singola cellula

Andrea Tangherloni, Dipartimento di Computing Sciences

Il progetto DECODE sviluppa un nuovo approccio computazionale per integrare due tipologie di dati sperimentali al fine di ricostruire reti di regolazione genica difficili da osservare direttamente. La proposta introduce architetture transformer progettate per gestire la natura estremamente frammentata e ad alta dimensionalità dei dati biologici. Le applicazioni riguardano lo studio dei meccanismi che guidano la differenziazione delle cellule T e l’analisi della regolazione genica nel tumore al seno triplo negativo, con l’obiettivo finale di migliorare gli strumenti di interpretazione dei processi cellulari complessi.

Stefano Fiorin

STEFANO FIORIN

Università Bocconi
Dipartimento di Economia
Assistant Professor

ADAM TEODOR POLAK

Università Bocconi
Dipartimento di Scienze della Computazione
Assistant Professor

GUIDO TABELLINI

Università Bocconi
Dipartimento di Economia
Tangherloni

ANDREA TANGHERLONI

Università Bocconi
Dipartimento di Scienze della Computazione
Assistant Professor