Contatti

Primo soccorso in Università

, di Fabio Todesco
Ha riscosso grande interesse il corso organizzato da Isu, Croce rosa celeste e scout

Erano previsti 25 iscritti, ma alla fine sono stati il doppio. Il corso di primo soccorso organizzato dall'Isu Bocconi con la collaborazione dei volontari della Croce rosa celeste ha tenuto in università per sei serate una cinquantina di studenti, docenti e impiegati della Bocconi.

L'ultima lezione, giovedì 3 dicembre, ha riguardato l'intervento pratico: rianimazione cardiopolmonare, tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto, immobilizzazione di lussazioni e fratture, con i partecipanti che, chini sui manichini, hanno cercato di imitare gli istruttori. Nelle sessioni precedenti studenti, docenti e impiegati hanno imparato come raccogliere e comunicare in modo corretto le informazioni sugli incidenti, valutare le funzioni vitali e lo stato di coscienza degli infortunati, attuare gli interventi di primo soccorso e valutare i traumi.

Il corso si inserisce in una serie di iniziative che fanno seguito all'accordo tra Università Bocconi e Wosm (World organization of the scout movement) del 2005. Grazie a quell'accordo, gli studenti della Bocconi hanno la possibilità di svolgere stage presso il quartier generale Wosm di Ginevra e vari uffici regionali in tutto il mondo e i ricercatori dell'Università hanno avviato due programmi di ricerca sul management fondato sui valori e sulle relazioni tra attività nelle associazioni giovanili e stile imprenditoriale e di management.

Si è, inoltre, formato in Università un gruppo informale denominato Semper scout, che partecipa alla vita universitaria e ha collaborato con l'Isu nell'organizzazione del corso di primo soccorso.