Nuovo record di adesioni per Start Cup Milano Lombardia 2012
La partecipazione alla decima edizione di Start Cup Milano Lombardia ha registrato numeri ancor più incoraggianti di quelli del 2011, confermando il crescente interesse, sia da parte delle aziende che dei giovani ricercatori, per le iniziative che puntano sull'integrazione tra formazione scientifica e cultura imprenditoriale, valorizzando la ricerca e l'innovazione. Se dal primo anno di Start Cup, il 2003, il trend di crescita non ha mai subito flessioni, l'edizione 2012 lo migliora con 600 partecipanti e 194 idee di impresa, che hanno dato luogo a 87 business plan (+15% rispetto allo scorso anno).
Novità assoluta del 2012 è stata la Start Cup School: un percorso formativo e di tutoraggio che ha visto il coinvolgimento di docenti dell'Università Bocconi, di advisor di fondi di Seed Capital (dPixel e TTseed), di manager esperti dell'Associazione Prospera e di tanti altri esperti di creazione di impresa e innovazione. A questo percorso, durato quasi un mese, hanno preso parte i proponenti di più di 100 progetti sulle 194 idee pervenute nella prima fase.Dal 2003 sono stati complessivamente 500 i business plan presentati nell'ambito delle Start Cup della nostra regione. E in effetti la Start Cup Milano Lombardia si avvia a diventare una realtà particolarmente significativa nel panorama nazionale: ancoraggio ad un sistema di ricerca universitaria di altissimo profilo, radicamento nella regione economicamente più dinamica del paese, accesso alla estesa e qualificata rete di competenze di intelligence economico-industriale ne sono i punti di forza qualificanti.L'edizione 2012 ha confermato il più ampio livello di copertura del sistema universitario lombardo. Sotto il coordinamento organizzativo dell'Università Statale di Milano si sono raccolti: Politecnico di Milano, Università Commerciale Luigi Bocconi, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Acceleratore d'Impresa del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, Fondazione Filarete per le Bioscienze e l'Innovazione, Parco Tecnologico Padano - Incubatore Alimenta, CISI scrl. Interessante anche la cordata dei sostenitori di Start Cup, che ha annoverato per la prima volta una fondazione privata (Fondazione M° Francesco Pasquinelli), oltre a realtà aziendali come Janssen CILAG ed investitori come TTseed, che si sono aggiunte all'indispensabile apporto degli attori istituzionali - Comune di Milano, Regione Lombardia, CCIAA di Milano e Lecco- e di Assolombarda.I progetti hanno concorso in 3 categorie settoriali - Scienze della vita, Tecnologie per l'ambiente & agro-food, ICT, tecnologie industriali e servizi - e sono stati selezionati da una giuria di esperti, rappresentanti di istituzioni finanziarie, investitori privati e imprenditori. I giurati hanno valutato i business plan secondo i seguenti criteri: originalità, realizzabilità, potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto, adeguatezza delle competenze del team, attrattività del mercato di riferimento, vantaggi competitivi, qualità e completezza dell'esposizione. Oltre a ricevere premi in denaro per un totale di 48.000 euro, i 6 progetti vincitori di Start Cup Milano Lombardia parteciperanno al Premio Nazionale per l'Innovazione, che quest'anno si terrà il 30 novembre 2012 a Bari.Roberto Tiezzi, direttore di UNIMITT, Centro servizi per il Trasferimento Tecnologico dell'Università Statale di Milano, nota: "È la combinazione di formazione ed esperienza la chiave per far crescere la cultura imprenditoriale del Paese, condizione essenziale per far sì che tale cultura diventi poi volano di sviluppo. Partecipare ad un concorso di per sé non aiuta a raggiungere la giusta consapevolezza, mentre operare con la paura di sbagliare non rafforza le proprie capacità. Il valore fondamentale delle Start Cup regionali e di Premio Nazionale per l'Innovazione sta nel porre le basi per una crescita del sistema, partendo da quel bacino qualificato che sono le Università quali centri generatori di nuova conoscenza e stimolando i giovani a pensare in modo imprenditoriale ."Per noi, che ci siamo costituiti meno di un anno fa ha commentato Giuseppina Antognini, presidente della Fondazione Pasquinelli, main sponsor di Start Cup, si tratta della prima iniziativa in campo sociale che giunge a compimento. Alla luce dei brillanti risultati registrati, siamo particolarmente soddisfatti di averla sostenuta, coerentemente con le nostre linee guida che ci vogliono decisi sostenitori delle attività che sposano tecnologia e creatività. Ci auguriamo che da alcuni dei business plan emergano realtà di successo, come quelle dell'imprenditore Francesco Pasquinelli a cui la nostra Fondazione è intitolata". Patrizia Ponzi, external affairs manager, Janssen Italia, dichiara: Come azienda impegnata nella ricerca di soluzioni terapeutiche innovative, crediamo fortemente nella ricerca e nell' innovazione come leve per la crescita dell'intero Sistema Paese. L'Università è incubatore di talenti che possono sviluppare queste leve ma vanno incoraggiati, così come va consolidato il link tra mondo della ricerca e la cultura imprenditoriale. Per questo siamo particolarmente orgogliosi di aver sostenuto Start Cup Milano Lombardia 2012 e del suo crescente successo.