Monaco ha quattro assi nella manica
Eventi, cooperazione, comunicazione e sviluppo di carriera: sono i quattro assi sui quali si basa la strategia d'attacco del Chapter di Monaco di Baviera. Preso a prestito uno Stamtisch dalla cultura tedesca (un tavolo, sempre lo stesso, intorno al quale ritrovarsi), Maurizio Cartesegna e colleghi stanno pianificando l'attività prossima ventura. Maurizio, un MBA full time alla Bocconi nel 2012, oggi Senior Project Manager per lo sviluppo di nuovi prodotti nel settore media, guida il gruppo da poche settimane ma ne fa parte da quando è arrivato a Monaco, due anni fa.
Soprattutto, ha le idee chiare su come si debba sviluppare l'attività per i circa 150 Alumni della città bavarese. "Oltre agli eventi e alle conferenze", spiega, "dobbiamo puntare sulla collaborazione con le varie componenti dell'Università Bocconi e con le istituzioni italiane locali, come l'Istituto Italiano di Cultura o il Consolato. Il 24 marzo scorso, per esempio, abbiamo partecipato a un Dinner Speech organizzato in collaborazione con il console Filippo Scammacca del Murgo sul ruolo delle assicurazioni in qualità di investitori istituzionali in Europa". Non solo, terzo e quarto punto chiave: "La comunicazione, per la quale abbiamo investito sulla nostra presenza sui social network, Facebook e LinkedIn in primis, e il sostegno allo sviluppo di carriera".
Su questo fronte, ad esempio, hanno organizzato la partecipazione in streaming ai seminari di networking curati dall'Alumna Laura Scaglione e hanno lavorato anche a fianco dello specifico servizio career dell'Università, partecipando all'iniziativa 'Bocconi meets Munich'. E la carriera, a Monaco, fa ben sperare se è vero che Cartesegna si sente di aggiungere che "qui la situazione economica è nettamente migliore non solo del resto dell'Europa, ma anche del resto della Germania".
areamunich@alumnibocconi.it