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Marketing con la schiuma

, di Davide Ripamonti
Una collaborazione tra il corso di Brand management e Heineken Italia consente agli studenti di visitare uno dei maggiori birrifici italiani. Obiettivo finale progetti specifici legati ai marchi del gruppo

Un'opportunità, rara, di vedere come si realizza in concreto un prodotto. Se poi si tratta di un marchio di particolare appeal per i giovani, l'obiettivo risulta doppiamente centrato. E' in questo senso che va intesa la visita degli studenti del corso di Brand management, all'interno del Corso di laurea specialistica in Marketing management, allo stabilimento Heineken di Comun Nuovo (Bergamo), nell'ambito di una collaborazione finalizzata a un progetto formativo tra l'Università Bocconi e Heineken Italia.

"L'iniziativa è importante perché contribuisce a far capire come si produce un bene", dice Maria Carmela Ostillio, responsabile del corso, "e consente agli studenti di prendere contatto con chi, all'interno dell'azienda, possiede il know how e l'esperienza che hanno fatto di Heineken un'azienda di successo".

La visita allo stabilimento, effettuata in due distinti momenti per le due aule (circa 150 studenti) coinvolte, permette di assistere a tutte le fasi della produzione della birra e rappresenta solo il primo step della collaborazione. Successivamente infatti alcuni manager dell'azienda saranno presenti in aula per testimoniare la loro esperienza e consolidare la conoscenza del marchio, che sarà poi oggetto dei lavori di gruppo degli studenti.
"I ragazzi si suddivideranno in gruppi secondo i loro interessi e saranno chiamati a lavorare su un ventaglio di nove progetti, che verranno sorteggiati", spiega Maria Carmela Ostillio, "aventi come oggetto qualcuno dei molti brand del gruppo. I lavori verranno poi valutati sia da noi docenti, secondo i nostri criteri che guarderanno soprattutto al metodo e agli strumenti impiegati", continua Ostillio, "sia dai manager di Heineken, interessati soprattutto alla coerenza con il brand, all'innovatività e alla concreta fattibilità dei progetti stessi". I lavori saranno presentati e valutati a fine maggio."A luglio, poi, ci saranno le premiazioni e i festeggiamenti dei due gruppi, uno per aula", conclude la docente, "i cui lavori saranno stati giudicati più meritevoli".