A Mario Monti conferito l'incarico di formare il nuovo governo
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha affidato ieri al Presidente dell'Università Bocconi e neo Senatore a vita, Mario Monti, l'incarico di formare un nuovo governo.
"Rispettando le posizioni di tutti e le decisioni che in definitiva spetteranno al Parlamento," ha dichiarato il Presidente Napolitano al termine delle consultazioni per la formazione del nuovo governo, "confido che si voglia largamente incoraggiare nell'incarico di formare il nuovo governo il Senatore professor Mario Monti, personalità indipendente, rimasta sempre estranea alla mischia politica e al tempo stesso dotata di competenze ed esperienze che ne fanno una figura altamente conosciuta e rispettata in Europa e nei più larghi ambienti internazionali".
"Ringrazio molto il Presidente della Repubblica per la fiducia accordata alla mia persona conl'incarico di formare il nuovo Governo," ha dichiarato Mario Monti nell'accettare l'incarico. "Intendo adempiere a questo compito con grande senso di responsabilità e di servizio verso il nostro Paese. In un momento di particolare difficoltà per l'Italia, in un quadro europeo e mondiale turbati, il paese deve vincere la sfida del riscatto, deve tornare ad essere, e deve essere sempre di più, elemento di forza e non di debolezza in un'Unione europea di cui siamo stati fondatori e di cui dobbiamo essere protagonisti.
"I nostri sforzi saranno indirizzati a risanare la situazione finanziaria, a riprendere il cammino della crescita in un quadro di accresciuta attenzione all'equità sociale. Lo dobbiamo ai nostri figli, dobbiamo dare loro un futuro concreto di dignità e di speranza," ha proseguito Monti. "Mi accingo a questo compito con profondo rispetto nei confronti del Parlamento e nei confronti delle forze politiche. Opererò per valorizzarne l'impegno comune per uscire presto da una situazione che presenta aspetti di emergenza ma chel'Italia può superare con lo sforzo comune."
"Le consultazioni che svolgerò saranno condotte con il senso dell'urgenza ma con scrupolo. Tornerò poi dal Presidente della Repubblica quando sarò in grado di sciogliere la riserva con la quale questa sera ho accettato l'incarico," ha concluso Monti.