La strada verso un diritto civile europeo
Sarà un'intensa giornata di studio, venerdì 8, per i giuristi che parteciperanno al convegno organizzato dalla Scuola di giurisprudenza della Bocconi per discutere e analizzare in modo concreto la proposta per un diritto civile armonizzato elaborata dalla commissione di giuristi europei presieduta da Christian von Bar, lo Study group on a European civil code (Sgecc), di cui ha fatto parte anche Giovanni Iudica, direttore della Scuola di giurisprudenza della Bocconi.
Tramite lo studio comparativo delle leggi dei vari paesi europei e degli strumenti internazionali già esistenti, lo study group ha redatto un progetto di quadro comune di riferimento, il Draft common frame of reference (Dcfr), un insieme coordinato di regole relative alla materia dei contratti, della proprietà e della responsabilità civile. Il Dcfr, pubblicato nel 2008, è composto da sette volumi di regole. La proposta è stata al vaglio della Commissione europea che nel maggio scorso ha istituito un nuovo gruppo di esperti, inclusi alcuni membri del Sgecc, per tentare di trasformare la bozza in un quadro comune di riferimento definitivo.
Il convegno, dalle 9 in Aula Magna di via Roentgen, si propone di avviare un confronto su casi e problemi concreti. Dopo una presentazione dei prossimi passaggi del Draft da parte di Christian von Bar (Università di Osnabruck) e degli obiettivi e dell'approccio del gruppo da parte del membro Hugh Beale (Università di Warwick), un relatore italiano prenderà in esame un caso e illustrerà la soluzione decisa da una corte italiana. Poi un membro dello Sgecc, tra cui Eric Clive (Università di Edimburgo), Kåre Lilleholt (Università di Oslo) e von Bar stesso, illustrerà la soluzione dello stesso caso secondo il Dcfr.
Il programma completo della giornata di studio