La giornata per Marzio Romani
Tra i padri del Des, un corso di laurea per i tempi assolutamente innovativo, "capace di unire la matematica e la cultura", dice Franco Amatori, ordinario di storia economica alla Bocconi e curatore del convegno 'Dell'utilità della storia – Giornata di studi dedicata a Marzio Romani', in programma mercoledì 26 ottobre (aula 01 di piazza Sraffa 13, dalle 10 alle 17,30), Marzio Romani, oggi professore a contratto senior, allievo di De Maddalena, "è uno dei più importanti studiosi dei problemi sociali e demografici dell'età moderna".
Entrato in Bocconi come associato nel 1980 e diventato ordinario nel novembre del 1981, "Romani è uno studioso rigoroso che crede molto nell'uso delle fonti e nell'importanza della storia in una facoltà di economia, dotato inoltre di una grande vis polemica", continua Amatori, "ma una delle sue più grandi qualità è la capacità di valorizzare le persone che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui".
Romani è inoltre autore di numerose pubblicazioni, tra le quali, con Marco Cattini, Enrico Decleva e Aldo De Maddalena, Storia di una libera università – L'Università Commerciale Luigi Bocconi, edita da Egea, e di altri volumi sulla storia della Bocconi, tra i più recenti I maestri della Bocconi: Angelo Sraffa (con Piergaetano Marchetti, Università Bocconi Editore, 2009) e Costruire la classe dirigente: lettere a un maestro (con Sergio Romano, Egea, 2007).
Aperto dai saluti del rettore, Guido Tabellini, il convegno ospiterà gli interventi di alcuni importanti studiosi della Bocconi e di altre università e un dibattito, "E' ancora utile la storia?", moderato da Amatori, tra Maurice Aymard (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales) e Carlo Favero (Università Bocconi). Il programma completo