Canzone d'autore e societa' civile, ne parla Vecchioni
Cantautore, paroliere, scrittore e poeta, autore di alcune delle più belle canzoni nella storia della musica italiana, Roberto Vecchioni sarà l'ospite del quarto salotto letterario organizzato dall'associazione studentesca Bocconi d'inchiostro, mercoledì 20 novembre, alle 17,30, nell'aula 1 di via Sarfatti 25 dell'Università.
A ripercorrere una carriera quarantennale ricca di successi di vendite e critica, oltreché di importanti riconoscimenti come l'Ambrogino d'oro conferitogli dal Comune di Milano, saranno con Vecchioni Nicola Pecchiari, docente del Dipartimento di accounting dell'Università e musicista della Bocconi Jazz Business Unit, e Gerardo Masuccio, studente di Giurisprudenza e presidente di Bocconi d'inchiostro. "Con Vecchioni ", sintetizza Masuccio, "si discuterà di quanto la canzone d'autore riesca ancora a influenzare la società civile o se, invece, non sia diventata piuttosto un vagone, che va al seguito ma non guida o influenza".
Al termine dell'incontro Vecchioni riceverà dal prorettore all'organizzazione interna, Marco Agliati, il Dante d'oro, il riconoscimento che Bocconi d'inchiostro conferisce ai suoi ospiti e che prima del cantautore milanese hanno ricevuto Susanna Tamaro, Antonio Pennacchi e Valerio Massimo Manfredi.