In Bocconi il vincitore dell'Hones International Piano Competition 2015
E' Luca Buratto, vincitore dell'Honens Prize Laureate dell'Honens International Piano Competition (Calgary-Canada), il premio pianistico più ricco al mondo, ad esibirsi in concerto giovedì 25 febbraio nell'aula Magna di via Gobbi dalle ore 21.
Il programma in due tempi prevede di Joann Sebastian Bach "Capriccio sulla lontananza del fratello dilettissimo" BWV 992, di Ludwig van Beethoven Sonata op. 57 "Appassionata" e, infine, di Robert Schumann "Davidsbündlertänze" op. 6.
Il concerto fa parte degli appuntamenti con il Pianoforte organizzati da Divisione studenti – ISU Bocconi, in collaborazione con Furch Pianoforti e, per l'occasione, anche con la Scuola pianistica di Davide Cabassi e la collaborazione con la "Primavera di Baggio".
Milanese ventitreenne, Luca Buratto studia al Conservatorio di Milano nella classe di Edda Ponti dove nel giugno 2010 si diploma con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore. In seguito anche il diploma accademico di secondo livello. Debutta nel 2003 alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, nella Giornata della Memoria, eseguendo musiche di Renzo Massarani, suo bisnonno. Nel 2012 si classifica terzo alla XVI International Schumann Competition di Zwickau, conquistando anche il Premio del Pubblico della radio MDR-Figaro. Nella stagione 2013/14 dell'Orchestra Sinfonica LaVerdi, diretta da Jader Bignamini, all'Auditorium di Milano, Luca ha suonato il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3
op. 30 di Rachmaninov. Le sue interpretazioni durante il concorso che lo ha visto vincitoredell'Honens Prize Laureate dell'Honens International Piano Competition (Calgary-Canada), sono state definite "ricche di finezza e di una fortissima immaginazione" (Musical America).
Nella stagione 2016/2017 debutterà al Teatro alla Scala di Milano, alla Wigmore Hall di Londra, alla Carnegie Hall di New York, e sarà resident artist al Marlboro Music Festival (Vermont).
Ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Prossimo appuntamento col pianoforte di Alberto Chines, giovedì 17 marzo, ore 21