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Atmosfere ottocentesche per festeggiare Revolart.it

, di Lucia Schieppati
Mercoledì 14 la prima festa di compleanno di Revolart, il giornale on line di arte e cultura fondato dagli studenti Cleacc Virginia Stagni e Giuseppe Origo

Lo staff di Revolart.it per festeggiare il primo compleanno del giornale on line di arte e cultura ha deciso di dare un corpo questa realtà virtuale, che da un anno si sviluppa sul web, perché prima di tutto è progetto fatto di persone in carne e ossa. Virgina Stagni (II anno Cleacc) e Giuseppe Origo (III anno Cleacc) spiegano che "la cultura è innanzitutto aggregazione: è confronto virtuoso. La nostra festa sarà un classico aperitivo milanese, un momento di incontro tra quelli che già conoscono Revolart e quelli che ne hanno sentito solo parlare". Il Taxi Blues, scelto dagli organizzatori per ricreare un'atmosfera da salotto ottocentesco, si trasformerà mercoledì 14 maggio (dalle ore 19) in una sorta di cafè chantant, con la partecipazione di Andrea Capaldi, ballerino, artista e imprenditore e Paolo Aniello che insieme hanno dato vita al progetto artistico BAAM! Il polo culturale degli artisti milanesi. I due ospiti, che da poco si sono lanciati in questo progetto di imprenditoria culturale spiegheranno come sia possibile fare cultura in un Paese dove da sempre la cultura è in crisi.

Virginia Stagni e Giuseppe Origo, lei appassionata di storia dell'arte e lui di musica, sono a capo del progetto che in un anno ha raccolto circa sessanta collaboratori (virtuali e non) tra i 17 e i 24 anni provenienti da tutta Italia ma con un obiettivo comune: raccontare la cultura, in particolare, quella che si fa in Italia.

Il progetto Revolart non è solo Revolart.it. Il sito è stato il primo passo, e rimane il luogo principale del lavoro guidato dai due Bocconiani, ma attorno si stanno sviluppando altre iniziative puntate sul sociale. Virginia racconta che "abbiamo scelto un quartiere come Barona a Milano, noto per essere un quartiere difficile, e appoggiandoci all'impresa sociale La Cordata, con cui Giuseppe collabora, portiamo dei momenti di istruzione-gioco per i bambini del quartiere per due domeniche".

Giuseppe il 18 maggio cercherà di far innamorare i bambini del teatro di Shakespeare, dell'Amleto in particolare, a partire dal cartone del Re Leone, mentre la domenica successiva toccherà a Virginia affrontare con i bambini il mito della caverna di Platone sulle orme di un progetto già collaudato in una sua attività precedente a Bologna.

Virginia e Giuseppe puntano in alto, con progetti sempre più ambiziosi ma, come sottolinea Virginia, "il nostro interesse è tenere uno standard di informazione e formazione culturale piuttosto alto, crediamo che sia l'unico modo per poterci distinguere tra tutti i blog e siti di arte e cultura". E i numeri le danno ragione: in un anno hanno collezionato più di 250mila letture in tutto il mondo (più del 40 % all' estero), altissimi tassi di interazione sui social e possibilità di collaborazione ed interviste con il mondo artistico-culturale: da Eco a Fo, da Daverio a Salvatores, da Mika ai Bluvertigo, dalla Buccellato a Andrée Ruth Shammah, dai Perturbazione a Giuliano Palma a Lo Stato Sociale e BlueBeaters e tanti altri.