Ranking, Bocconi al 28° posto al mondo
Se la missione di un'università è quella di laureare gente che raggiunga i massimi livelli nel mondo del lavoro, la Bocconi è una delle 30 migliori università al mondo. È quanto risulta dalla seconda edizione del ranking delle università mondiali condotto dall'Ecole des Mines di Parigi adottando un unico, semplice criterio: l'educazione superiore (laurea, master e PhD) degli amministratori delegati delle 500 maggiori imprese del mondo, quelle cioè comprese nella lista Fortune Global 500.
"Il criterio è l'equivalente, a livello d'impresa, del criterio degli alumni che abbiano ottenuto un Premio Nobel o una Fields Medal, adottato dalla Jiao Tong di Shanghai", scrivono i ricercatori della Grand Ecole parigina, "essendo il numero di persone coinvolte dello stesso ordine di grandezza. Ma a differenza della classifica di Shanghai il nostro criterio pone l'accento sui risultati ottenuti in termini di formazione piuttosto che su quelli di ricerca".
In una classifica guidata dalla Tokyo University, di fronte ad Harvard e Stanford, Bocconi occupa la posizione numero 28. Rispetto ad altri ranking, questo risulta piuttosto bilanciato dal punto di vista geografico. Dei primi 31 istituti (per tenere conto dei pari merito), 13 sono americani, dieci europei e otto asiatici.