Contatti

Nasce la Cattedra Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi in Economia dello Sviluppo

, di Fabio Todesco
Finanziata con un fondo di dotazione di 3 milioni di euro, viene ricoperta da Eliana La Ferrara

Comprendere le radici della povertà e consentire la formulazione di efficaci politiche che la contrastino. Sono questi gli obiettivi principali dell'economia dello sviluppo, la disciplina oggetto della Cattedra Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi in Economia dello Sviluppo dell'Università Bocconi, presentata questa mattina a Milano.

Finanziata con 3 milioni di euro donati dalla Fondazione, la Cattedra sarà ricoperta da Eliana La Ferrara, professore ordinario, considerata un'autorità internazionale nella propria area di ricerca, tanto da avere raccolto intorno a sé, all'Università Bocconi, un gruppo di ricercatori internazionali sui temi dell'economia dello sviluppo.

Per la Bocconi si tratta del secondo esempio di cattedra intitolata e permanente con fondo di dotazione (endowment), ovvero di una cattedra la cui attività scientifica, di insegnamento e di divulgazione è finanziata dai proventi di un fondo di dotazione, donato per fini filantropici da un individuo, una fondazione o un'impresa e investito dall'Università.

"Negli ultimi 20 anni", spiega La Ferrara, "l'economia dello sviluppo si è trasformata da scienza teorica a settore che fa largo e rigoroso uso di metodi empirici e la costante metodologica della ricerca della Cattedra consisterà nell'adozione di un approccio microeconomico che, a partire dalla comprensione delle fondamenta teoriche del comportamento individuale e collettivo, derivi conseguenze empiriche testabili".

La Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi è stata riconosciuta persona giuridica privata nel 1991 in virtù degli scopi sanciti dallo statuto, riconducibili al miglioramento delle persone e della società. Sin da subito la Fondazione si è distinta per la generosità dei finanziamenti alle università milanesi.

"L'Università Bocconi", dice il rettore, Guido Tabellini, "deve molta riconoscenza alla Fondazione e non solo per il finanziamento di questa cattedra. In passato, infatti, ha già utilizzato suoi contributi per finanziare la ricerca dei propri centri strategici, sostenere studenti meritevoli attraverso borse di studio e sostenere i programmi di reclutamento di docenti senior provenienti da università straniere".