
Il Baffi Centre: dove l’eccellenza accademica incontra l’economia reale
Intitolato alla memoria di Paolo Baffi, che fu governatore della Banca d’Italia e figura simbolo di indipendenza, rigore e servizio pubblico, il Baffi Centre on Economics, Finance and Regulation dell’Università Bocconi nasce come interprete di quella stessa visione: una ricerca solida, libera e profondamente ancorata alla realtà economica e sociale.
Istituito nel 2015 con la fusione del CAREFIN e del vecchio Paolo Baffi Centre, questo centro rappresenta oggi uno dei principali poli di ricerca applicata in Europa sui temi dell’economia, della finanza e della regolazione. Dall’inizio del 2025, il Centro è diretto da Massimiliano Marcellino, professore ordinario di Econometria.
Un punto d’incontro tra accademia, policy e mercato
La vocazione del Baffi Centre è quella di coniugare il rigore accademico con la rilevanza pratica, per fornire risposte concrete alle sfide di policy pubblica e innovazione economica. Questo obiettivo impone di unire al meglio l’analisi empirica e teorica con un costante dialogo con il mondo del business, delle istituzioni e del terzo settore.
Molte delle ricerche prodotte all’interno del Baffi Centre influenzano direttamente il dibattito su temi cruciali come la politica economica e monetaria, la regolamentazione bancaria e finanziaria, la competitività dei mercati europei, la sostenibilità e l’innovazione tecnologica, la previdenza e le disuguaglianze sociali.
Un complesso ecosistema multidisciplinare
Oggi il Baffi Centre riunisce oltre 150 ricercatori affiliati a sette dipartimenti Bocconi e si articola in ben 16 Unità di Ricerca, ciascuna focalizzata su un’area tematica di grande rilevanza:
- APE (Economics of Aging, Pensions and Healthcare)
- ASSET (Asset and Risk Management)
- BAFIR (Banking, Finance and Regulation)
- CLEAN (Crime and Economics)
- CCR (Competiveness, Competition and Regulation)
- EDUFIN (Financial Education)
- FINAFRICA (Finance in Africa)
- FINTECH LAB
- Global-ID (Trade and Finance)
- INSURET (Observatory on the Insurance Market)
- MONETA (Central Banking, Sustainable Finance)
- MTCAP (Macroeconomic Trends, Cycles, and Asset Prices)
- PERICLES (Institutions and Reforms)
- RULES (Law and Economics)
- SIL (Sovereign Funds)
- SFIB (Investment Banking)
Queste unità operano tutte con un forte spirito interdisciplinare, coinvolgendo economisti, giuristi, esperti di dati e innovazione tecnologica.
Ricerca e comunicazione
La storia del Baffi è caratterizzata da una forte capacità di attrarre finanziamenti, sia da agenzie pubbliche – come la Commissione Europea e il MIUR – sia da soggetti privati, fondazioni bancarie, istituzioni finanziarie e imprese. “Questa solidità finanziaria consente al centro di sostenere progetti a lungo termine, promuovere giovani ricercatori, e organizzare eventi scientifici e divulgativi di rilievo internazionale,” commenta Massimiliano Marcellino, che aggiunge: “Intendo puntare anche sulla comunicazione, perché la ricerca non deve restare confinata nell’ambito accademico. Abbiamo il dovere di aprirci al mondo esterno, che del resto è un obiettivo di tutta la Bocconi, e per raggiungerlo abbiamo iniziato rilanciando e arricchendo il sito del Centro. A questo faranno seguito col tempo altre iniziative.”
Un hub europeo per la politica economica
Grazie a un’intensa rete di collaborazioni con istituzioni come il CEPR, la Banca d’Italia, l’OCSE e il Parlamento Europeo, il Baffi è diventato uno snodo cruciale per l’elaborazione di politiche economiche evidence-based. Alcuni esempi recenti includono studi su:
- regolamentazione delle cripto-attività e open banking
- riforma dei sistemi pensionistici
- competitività e green economy in Europa
- effetti economici della criminalità organizzata a livello urbano
Il Baffi Centre rappresenta quindi un importante snodo della ricerca economica applicata: rigorosa, multidisciplinare, vicina ai problemi reali di governi, imprese e cittadini. Un laboratorio intellettuale nel solco della lezione di Paolo Baffi: indipendenza, responsabilità e visione internazionale.