Mba, c'e' tanta voglia di reunion
Ultime lezioni, si chiude l'avventura dell'Mba, ci si saluta. Ma si resta legati a vita e si sente l'esigenza di incontrarsi, per raccontarsi aspirazioni e tappe raggiunte. Questo stesso spirito muove gli Mba SDA Bocconi sparsi nel mondo a fare tappa a Milano quando arriva la chiamata della Mba Reunion: quest'anno la data, per le annate coinvolte, è il weekend del 14 e 15 aprile e, come per le passate edizioni (questa è la settima), si tratta di una intensa due giorni di formazione continua e networking. Sotto il titolo di Managing paradoxes, infatti, i diplomati Mba e gli on campus di quest'anno seguiranno un programma di sessioni e workshop con, tra gli altri, il presidente Global Biscuits and Snack di Campbell Soup Company, Luca Mignini. D'altronde, come sottolinea Francesco Daveri, direttore dell'Mba full-time, «l'idea di riunire varie generazioni di ex-studenti ora affermati manager per incontri di alto livello e occasioni di puro divertimento è nella natura della comunità degli Mba».
Ma cos'è che rende così speciale e forte la chiamata dell'Mba Reunion? «Per un motivo fondamentale», sottolinea Giorgio Diglio, Mba 32, che torna quest'anno per la seconda volta, dopo l'esperienza della prima edizione (le stesse classi sono coinvolte ogni cinque anni).
«Perché si ricrea quella stessa classe così come era ai tempi, con lo spirito che l'ha animata. È questo che differenzia la Mba Reunion da tutti gli altri eventi di networking». Giorgio, che rifarebbe l'Mba «una volta l'anno», non può dimenticare quei mesi intensi, che descrive come «ricchi di esperienze, connessioni, massacranti, vissuti al 200%, e per questo da consigliare comunque a tutti i giovani». In funzione della Reunion, poi, insieme agli ex colleghi ha iniziato a organizzarsi già dall'autunno: «Abbiamo cominciato con anticipo perché quest'anno ricorrono i dieci anni dalla fine del nostro Mba. Erano tutti entusiasti».
Anche per Sara Carnevale Schianca (Mba 22), responsabile Ufficio pianificazione e gestione del personale Divisione corporate e investment banking di Intesa Sanpaolo, l'evento è l'occasione per ricostituire la compagine di un tempo: «Ho fatto l'Mba 20 anni fa e con la classe internazionale abbiamo continuato a vederci ogni anno. Con la classe italiana non c'era stata la stessa frequenza e questa è l'occasione per ritrovarsi tutti». Pure lei alla sua seconda partecipazione all'evento, aggiunge la «soddisfazione per l'approfondimento dell'aspetto di continuous learning».
E chi partecipa per la prima volta perché è ancora on campus? «Questo tipo di eventi per me sono una novità», racconta Stefania Bistoni, international enterprise manager presso Vodafone e in corso all'Embawe 2. «Mi aspetto di sperimentare un grande spirito di scambio e di networking, non limitato alla sola realtà nazionale». Da questi primi nove mesi di master, racconta Stefania, «ho già avuto modo di apprezzare la forza nella condivisione dei valori, anche umani, che contraddistinguono questa esperienza. Si tratta di valori che trascendono ciò che stiamo facendo e hanno a che fare con l'impegno e la responsabilità verso la società». Un aspetto, quest'ultimo, che nel caso della Mba Reunion emerge anche in un altro elemento, quello del supporto al merito: dal 2013 è attivo il Mba Reunion Scholarship Fund che ha già sostenuto la partecipazione all'Mba di SDA Bocconi di cinque persone.