Lo scopo dell'azienda
La reinterpretazione della massimizzazione del valore dal breve al lungo periodo è una rivoluzione totale. In effetti le tre linee guida di Robert Grant sottolineano lo scopo dell'azienda, la soddisfazione dei clienti, e la strategia degli investimenti. È l'esatto opposto di quanto si sta facendo dagli anni '80: flessibilità guidata dal mercato, concentrazione sul marchio invece che sul prodotto, appiattimento delle strutture aziendali. Questa politica ha trasformato le aziende in giocattoli per top manager senza carisma e senza altra strategia che l'arricchimento personale, e ha favorito l'equazione azionista = opportunista, implicita nel commento di William Cattini. L'azionista a lungo termine dovrebbe invece "credere" nell'azienda, che quindi appare come una coalizione di interessi che determina una strategia... Dopo una reinterpretazione così radicale, da altri punti di vista (p.es. sociale) quel modello apparirebbe del tutto irriconoscibile.