La leadership secondo Ciserani
È vero leader chi sa far crescere le persone e l'organizzazione, lasciandola in salute migliore di quando ne ha presa la responsabilità. Questo, in sintesi, ha detto Giovanni Ciseranio, presidente per l'Europa occidentale di Procter&Gamble, agli studenti intervenuti, martedì 25 novembre al primo incontro di Face2Face, il nuovo format del career service Bocconi che fa dialogare faccia a faccia gli studenti con i protagonisti dell'economia nazionale e internazionale.
Quella che fa crescere un'organizzazione, ha puntualizzato Ciserani, è una formula con tre ingredienti principali: "Il recruiting, che deve servire a scegliere persone migliori di noi, il training, che nel nostro caso è sempre on the job; diamo subito piccole responsabilità a tutti; la meritocrazia, per cui devono contare davvero soltanto i risultati".
Ciserani ha poi presentato 24 hours challenge, l'opportunità che l'impresa offre agli studenti di tre università italiane di concludere l'intero processo di selezione per uno stage nel giro di 24 ore, al termine delle quali i prescelti riceveranno un'offerta. Il challenge, e i dirigenti di funzione che selezionano i giovani, fanno tappa alla Bocconi il 10 dicembre. "Non c'è nulla che faccia irritare un ragazzo come attendere settimane o mesi per sapere come è andato un colloquio di selezione", ha affermato Ciserani, 46enne laureato alla Bocconi.
"Cerchiamo gente con una certa leadership", ha spiegato, "che alla vostra età si misura con l'iniziativa dimostrata nelle opportunità che si sono avute, e che non sono uguali per tutti. Cerchiamo inoltre persone intelligenti e con fiducia in se stesse, perché quando c'è questa fiducia si fanno le cose meglio di quando si ha paura".