Esperienza e velocità di reazione vitali per gestire una crisi
La gestione di un'emergenza a 900 chilometri l'ora o su vasta scala nazionale come buon esempio anche per gestire una crisi economica o aziendale. Con questa ottica Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e direttore del dipartimento della Protezione Civile, e il maggiore Massimo Tammaro, comandante delle Frecce tricolori, sono stati invitati oggi all'apertura della CLAC 2009, corso di formazione continua rivolto agli alumni Bocconi e Sda, incentrata quest'anno su come meglio affrontare le sfide dell'attuale crisi economica.
"E' molto meglio prevenire un'emergenza e non doverla gestire, soprattutto in volo quando i margini per reagire sono strettissimi," ha raccontato Tammaro. "La maggior parte degli incidenti aerei sono dovuti ad errori umani e dunque è vitale essere preparati in tutto prima del decollo. Come piloti studenti, poi, eseguivamo i test d'emergenza bendati per imparare a memoria le procedure."
"Conta molto poi anche l'esperienza, per sapere gestire tutti i tipi di emergenza e nei tempi stretti richiesti," ha continuato Tammaro. "E, infine, il carattere. Noi non selezioniamo i piloti solo sulla base della loro bravura ma anche sul loro carattere."
"Nel nostro caso, lavorando in tempo reale per gestire un'emergenza, la velocità di reazione è cruciale," ha raccontato Bertolaso. "Elementi chiave per una gestione efficace sono poi l'esperienza dei leader, una leadership autorevole, buon coordinamento tra gli attori coinvolti e una missione chiara. La crisi più difficile che ho dovuto gestire, infatti, non è stato un terremoto o un alluvione ma la riorganizzazione stessa della Protezione Civile."
Bertolaso ha sottolineato poi l'importanza della pianificazione e prevenzione nei momenti di normalità, ricordando come grazie a una buona preparazione le città del nord hanno saputo gestire le nevicate di 30-50 cm mentre Londra è andata in tilt per 18 cm.
La CLAC, Continuous Learning Alumni Conference, è un evento che coniuga una reunion di alumni con un momento di apprendimento organizzata dalla Sda in collaborazione con Amsda, l'associazione di alumni Sda, e l'Associazione Alumni Bocconi.
"Un'occasione per condividere e discutere delle proprie esperienze in questo momento delicato è un'opportunità unica," spiega Alberto Grando, direttore Sda Bocconi aprendo i lavori. "Le business school sono coinvolte dall'ondata di crisi e devono assumersi la responsabilità di contribuire all'analisi delle cause e alle proposte per una loro risoluzione."
"Questi sono giorni difficili ma sono anche un'occasione per nuove opportunità ed è importante discutere insieme per sapere gestire questa crisi e coglierne le opportunità," ha detto Riccardo Monti, presidente Amsda.