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"Economia e società aperta" al via da Parigi

, di Barbara Orlando
Un programma europeo dedicato a riforme, sviluppo, innovazione. Dopo l’appuntamento parigino, tappe a Milano (12-14 maggio) e Madrid (ottobre)

Mario Monti, presidente dell'Università Bocconi, Piergaetano Marchetti, presidente di Rcs MediaGroup e di Rcs Quotidiani e Angelo Provasoli, rettore dell'Università Bocconi, hanno presentato il programma europeo dell'edizione 2008 di Economia e società aperta (www.economiaesocieta.org), il forum internazionale promosso da Rcs-Corriere della Sera e Bocconi.

Dopo il successo della prima edizione (Milano, maggio 2007), quest'anno Economia e società aperta porta a livello europeo il dibattito sulle problematiche di una sempre maggiore apertura della società e dell'economia, salvaguardando coesione sociale e equità.

"Bocconi e Corriere della Sera sono particolarmente orgogliosi di presentare l'edizione 2008 del forum, che si propone con una formula innovativa pur restando fedele ai temi dell'economia e società aperta e al loro stretto collegamento con le esigenze del momento", ha dichiarato Angelo Provasoli, rettore dell'Università Bocconi.

L'edizione 2008, che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento europeo e l'alto patronato della Presidenza della Repubblica italiana, si caratterizza per essere un forum in movimento nelle principali città europee. Tre le tappe previste: Parigi (11-12 marzo), Milano (12-14 maggio), Madrid (ottobre). Tre le linee guida: riforme (Parigi), sviluppo (Milano), innovazione (Madrid). Tre prospettive dalle quali il percorso verso l'economia e la società aperta non può prescindere.

"Francia, Italia e Spagna sono state scelte per la sensibilità, la vivacità del dibattito e il coinvolgimento dell'opinione pubblica sull'economia e la società aperta", ha precisato Piergaetano Marchetti, presidente di Rcs MediaGroup e di Rcs Quotidiani. "Qui appare più concreta la possibilità di creare un laboratorio e un osservatorio sull'apertura della società e dell'economia".

Primo appuntamento del forum è la due giorni parigina dell'11 e 12 marzo dedicata al tema Aprire la società alle riforme, organizzata in collaborazione con Sciences Po, prestigiosa istituzione universitaria francese, e il Mouvement Européen – France, associazione che promuove la costruzione dell'Europa secondo una prospettiva federale.

La Francia è stata scelta come prima tappa perché appare oggi il paese europeo in cui è particolarmente vivo - come testimoniato, tra l'altro, dal recentissimo rapporto Attali - il dibattito sugli interventi e le riforme capaci di "liberare" la società e l'economia.

"Essere a Parigi con Economia e società aperta nel momento in cui la Francia passa dal pensiero all'azione, e la volontà di riforme si scontra con le resistenze delle lobby e quelle interne al sistema politico, rende la nostra presenza ancora più significativa", ha commentato Mario Monti, presidente dell'Università Bocconi.

Nelle due giornate parigine si discuterà di mercato dei capitali, mercato del lavoro e politiche sociali, in particolare nei confronti dei giovani e della famiglia, con alcuni dei principali protagonisti del dibattito d'oltralpe tra i quali Jacques Attali, Marc Lazar, Ernest-Antoine Seillière, Jean-Marie Colombani e Jean-Paul Fitoussi. Tra i relatori italiani Franco Bassanini, Tito Boeri, Emma Bonino, Maurizio Ferrera, Michele Salvati.

Dopo Parigi il forum torna a Milano a un anno esatto dalla prima edizione che con i suoi 33 appuntamenti ha fatto registrare il tutto esaurito catalizzando l'attenzione di tutti i presenti e degli oltre 50mila collegati via web per seguire in diretta i dibattiti. La manifestazione ha visto la partecipazione di 188 relatori di 16 paesi, 400 giornalisti e 20 testate straniere.

Quest'anno dal 12 al 14 maggio l'appuntamento di Milano rappresenterà l'occasione per tracciare un primo bilancio dello stato di salute dell'economia e la società aperta, dei suoi passi e battute d'arresto. Milano sarà quindi il 'barometro' dell'apertura.

Nelle tre giornate milanesi il forum e i suoi protagonisti si interrogheranno sulle contraddizioni dello sviluppo, sull'evoluzione e le involuzioni dell'economia aperta, analizzando i diversi ambiti coinvolti: industria, finanza, commercio, società, con una particolare attenzione al gravissimo handicap che allo sviluppo e all'apertura viene dalla criminalità organizzata.

L'edizione 2008 del forum conferma la partecipazione di Generali e Unicredit Group come main partner e di Eni e Telecom Italia come sponsor.