Cresce la famiglia di Carefin Bocconi
Deloitte Consulting entra oggi a far parte degli aderenti del Carefin, il Centre for Applied Research in Finance dell'Università Bocconi (www.carefin.unibocconi.eu). Si tratta di una ristretta cerchia di grandi istituzioni finanziarie e della consulenza, che hanno la responsabilità di sostenere il Centro di ricerca definendo, insieme all'Università Bocconi, i piani di studio e di analisi. La partecipazione di Deloitte, che inizialmente prevede una durata triennale, avviene con il massimo grado di coinvolgimento nell'agenda di attività del Centro.
Esprime soddisfazione Andrea Resti, direttore del Carefin e professore presso l'Università Bocconi, che ricorda "come il rapporto con Deloitte abbia già generato, nei mesi passati, una approfondita ricerca sui temi della gestione bancaria e di Basilea II, che ha portato alla pubblicazione di un testo che proprio in questi giorni arriva in libreria. L'ingresso di Deloitte rappresenta dunque "un riconoscimento per il nostro lavoro che proviene da una grande istituzione del consulting, saldamente accreditata nel sistema finanziario italiano e insieme proiettata verso un grande network internazionale".
"L'adesione di Deloitte a Carefin", osserva Pierluigi Brienza, amministratore delegato di Deloitte Consulting, "si inserisce in una rinnovata attenzione strategica di Deloitte per il segmento più alto della catena decisionale e dei processi aziendali. Attraverso il rapporto con Carefin intendiamo attingere conoscenza da un centro di ricerca saldamente integrato nel panorama delle strutture eccellenti nazionali e internazionali, ma anche conferire e valorizzare le nostre competenze distintive".
L'adesione di Deloitte, che sarà rappresentata in Carefin da Paolo Gianturco, si inscrive in un disegno di rinnovamento e potenziamento delle attività del Centro, presieduto da Paolo Mottura, al servizio della comunità finanziaria e accademica.