Caro Babbo Natale vorrei...
Caro Babbo Natale, ho sentito molto parlare dell'importanza della famiglia, delle famiglie, per la nostra società e per il nostro paese. Ne ho sentito parlare veramente molto, anzi forse un po' troppo. Ne ho sentito parlare con discussioni sui grandi principi, che richiamano la Costituzione oppure che cercano di definire che cosa è "famiglia" o che cosa non lo è. Né parlano in televisione, sui giornali, a scuola. Alla fine, però mi pare che in Italia la politica non sia veramente amica della famiglia. Mi hanno raccontato che in altre nazioni si parla di meno della famiglia, ma le famiglie hanno un sostegno maggiore. Ti chiederei un regalo: una politica che protegga i soggetti deboli all'interno delle famiglie italiane. Non una politica che voglia genericamente favorire, proteggere o incoraggiare "la famiglia" dopo averne accuratamente fornito una definizione. Come bambino, un po' cresciutello, ti chiederei di partire dai bambini. I bambini non hanno scelto la famiglia in cui crescere. Non hanno scelto dove nascere, se vivere vicino a una scuola buona oppure ad una scuola difficile. Non hanno scelto di avere genitori italiani o stranieri, o tutti e due. Non hanno scelto di avere genitori sposati o meno. Non hanno scelto se e quando andare all'asilo nido. Insomma, i bambini semplicemente non hanno scelto e non scelgono. Altrimenti non sarebbero bambini. Per questo, mi hanno detto, è difficile trattare i bambini nei modelli classici delle scelte economiche sociali. Per esempio, dobbiamo assumere che i genitori siano "altruisti", e agiscano per il bene dei bambini. Ma non sono sicuro né che siano sempre altruisti né che possano sapere come agire per il bene dei bambini. Ma quali potrebbero essere le politiche che proteggono i bambini? Non sono sicuro di saperlo, ma ho qualche sospetto. Penso che avere una scuola funzionante, con orari ampi, possa proteggere i bambini, soprattutto quelli deboli, che magari hanno dei genitori che non sanno bene l'italiano o la matematica. Penso che avere accesso ad asili nido, che sappiamo in Italia funzionano bene, possa proteggere i bambini, facendoli giocare con amici della stessa età sotto la guida di brave educatrici (e perché no, anche educatori!), e consentendo alle mamme di lavorare, così che la famiglia abbia più soldi a disposizione. Siccome non sono sicuro di sapere quali politiche proteggono i bambini, e quali bambini sono più protetti da queste politiche, mi piacerebbe che le politiche fossero scelte non sulla base di ideologie, religioni, preconcetti o ricette magiche. Mi piacerebbe che, come mi hanno insegnato, si facessero degli esperimenti, in cui si provano diverse soluzioni e si valuta, insieme e usando la scienza, il risultato di ciascuna soluzione. Forse è bene che i bambini stiano con la mamma fino al primo compleanno, o forse è meglio che la mamma vada a lavorare presto per assicurare una stabilità economica alla famiglia. Mi piacerebbe che si andasse a vedere qual è la soluzione che fa "stare meglio" i bambini. Mi rendo conto di chiedere molto. Ma è importante, è il nostro futuro.