Fondi sovrani: nasce un osservatorio in Bocconi
La ricerca e il dibattito sui fondi sovrani, temi cruciali nell'attualità della finanza internazionale, hanno adesso un nuovo punto di riferimento in Bocconi: il Centro di ricerca Paolo Baffi sulle banche centrali e sulla regolamentazione finanziaria della Bocconi, diretto da Donato Masciandaro, ha infatti istituito uno specifico osservatorio sui fondi sovrani, il Sovereign Investment Lab, affidandone la direzione a Bernardo Bortolotti, professore all'Università di Torino e fellow del Centro Paolo Baffi.
Il Sovereign Investment Lab ha un obiettivo "ambizioso ma fondamentale", spiega Bortolotti: "La crisi ha evidenziato quanto i governi siano diventati attori sempre più importanti nell'investimento e, di conseguenza, ricerca approfondita sulle opportunità e sui rischi che questo comporta è quanto mai necessaria. Vogliamo che il nuovo osservatorio diventi la fonte più accreditata su scala globale per le ricerche sui fondi sovrani o altri soggetti che hanno lo stato come azionista di riferimento". Una necessità che nasce anche dal fatto, continua Bernardo Bortolotti, "che gli investimenti dei fondi sovrani sono spesso opachi e politicamente sensibili. Partire dai dati è dunque cruciale per capire il fenomeno ma anche per disegnare strategie e politiche". Il Lab "che si avvarrà di competenze interne ed esterne", conclude Bortolotti, produrrà oltre alle consuete ricerche accademiche anche un report annuale sui fondi sovrani e organizzerà conferenze tematiche coinvolgendo i principali attori del settore. Il primo documento è atteso per la primavera del 2012. Il Lab verrà ufficialmente inaugurato il 17 novembre 2011 in occasione del seminario in inglese del Centro Baffi "Curbing volatility? Financial markets, credit agencies and sovereign investment funds" (ore 14, via Roentgen 1, 4°piano room E4-Sr03), che cercherà risposte a una questione oggi fondamentale: attraverso quali strumenti possiamo contenere l'esplosione della volatilità dei mercati finanziari e promuovere l'investimento di lungo termine in tempi di crisi? Il seminario indagherà in particolare il ruolo delle agenzie di rating come operatori dell'autoregolamentazione e dei fondi sovrani globali, analizzando rischi e opportunità del coinvolgimento di questi veicoli di proprietà statale nel capitale delle imprese quotate dei paesi avanzati, con particolare riferimento al contesto europeo e italiano.Al seminario parteciperanno, tra gli altri, Donato Masciandaro, Bernardo Bortolotti, Marcello Sala (Intesa Sanpaolo), Giovanni Ferri (Università di Bari) e Winnie P.H. Poon (Lignan University, Hong Kong) .