Cultura da prendere, cultura da dare
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Undici voci per discutere di come gestire la cultura, individuando casi concreti da importare o eccellenze da esportare nei vari settori che ne fanno parte. Undici voci di docenti Bocconi che hanno messo per iscritto le loro idee o che le hanno registrate in video e che compongono una storia di copertina ad alto tasso di multimedialità del numero di maggio di viaSarfatti25, il mensile Bocconi.
È così che l'industria culturale è stata scandagliata da un pezzo di apertura di Alex Turrini e dal video di Stefano Baia Curioni, l'editoria da un articolo da un video di Paola Dubini, il turismo enogastronomico dagli interventi di Magda Antonioli e il cinema da quelli di Julien Jourdan. Inoltre l'analisi dello sport è stata affidata ai commenti video e scritti di Dino Ruta, mentre la gestione delle istituzioni culturali e il mondo della musica portano la firma rispettivamente di Andrea Rurale e Andrea Ordanini. Infine, si parla di turismo urbano con Cristina Mottironi, di opera di Ilaria Morganti e di performing arts con Silvia Bottiroli.
Ma viaSarfatti25 di maggio affronta anche altri temi. Si guarda ad esempio al bilancio che si può trarre da dieci anni di corporate governance nelle imprese (Alessandro Minichilli), a ciò che è cambiato nelle procedure di fallimento in questi ultimi anni (Marcello Gaboardi) e dell'idea di un corridoio di trasporto trans-euroasiatico (Lanfranco Senn). O ancora a cosa succederebbe se si gestisse lo stato come vengono gestite le imprese low-cost (Enrico Valdani) o se la Scozia si separasse dal Regno Unito (Justin Frosini). O cosa succederà in Brasile, dal punto di vista economico, con l'approssimarsi dei mondiali.
Le rubriche. Bocconi@Alumni fa la conoscenza del chapter BAA di Hong Kong e delle iniziative sportive dell'associazione alumni; in Bocconi Knowledge si guarda per esempio a come gli orientamenti ideologici dei giudici della Corte suprema americana influenzino le loro decisioni su temi economici; in Persone si raccontano le storie di diversi Bocconi, tra i quali Valentina Mandozzi, che ha lanciato un marchio di scarpe realizzate con materiali di riciclo. E poi i libri di Egea, la rubrica dedicata alla formazione e l'outgoing, che questa volta punta l'ago della bussola verso Sydney.