Con la Bocconi le pari opportunita' in azienda
Erano sole donne, in tutto sei selezionate su oltre 100 candidate, e sono state le prime ad aver partecipato all'In-Company Training che con la tappa a Francoforte, i primi giorni di maggio, ha inaugurato la sezione internazionale del programma. Saranno nove le tappe europee di quest'anno, già in programma sempre a maggio ci saranno anche Monaco e Parigi. Si riprenderà poi a settembre con l'inizio del nuovo anno accademico.
Le sei pioniere, a Francoforte per tre giorni, hanno partecipato affiancando nelle attività quotidiane di lavoro le top manager, anch'esse solo donne, di Orange, della Camera di commercio europea e della Deutsche Bank. "E' stata una esperienza incredibile sotto molti punti di vista", racconta Letizia Cerruti, iscritta al secondo anno di laurea triennale al Biemf, appena di ritorno. "Ho sempre considerato tutto ciò che è internazionale interessante, ho scelto anche per questo un corso di laurea in inglese, e quando ho saputo della possibilità di frequentare per tre giorni all'estero l'In-Company Training, mi sono subito candidata".Letizia con Lara Schultz, anche lei iscritta al secondo anno al Biemf, insieme a Monica Morlacco, terzo anno al Des, Martina Ruffino, Gloria Seveso, Manuela Vittori, terzo anno al Cleam, hanno superato una dura selezione. Oltre al curriculum scolastico, molto contano le caratteristiche individuali e le spinte motivazionali. I partecipanti molto spesso lasciano direttamente i cv alle aziende e istituzioni che visitano e non è raro il caso in cui le stesse aziende li richiamino, dopo la laurea, per dei contratti.Questi progetti di formazione sul campo hanno preso avvio nel 2004 solo per gli studenti dei corsi di laurea triennali, ma nel 2007 si sono allargati anche agli studenti del biennio. La differenza è nella durata e nelle attività. Per i triennali il tempo è di due o tre giorni in azienda, mentre per quelli iscritti al biennio, dopo un primo incontro con l'azienda, sono previsti periodi di lavoro di gruppo di una decina di giorni, seguiti da un altro paio di giorni nuovamente in azienda."Sono stata particolarmente impressionata da Orange, un'azienda di telecomunicazioni fortemente innovativa" conclude Letizia, "non mi dispiacerebbe pensare ad una esperienza più strutturata per il futuro".