Secondo premio per Stefano Poigutz all'Oikos case writing competition
Il caso presentato da Stefano Pogutz, docente e ricercatore del dipartimento di management e tecnologia, ha vinto il secondo premio dell' annuale competizione organizzata da Oikos con uno studio dedicato all'utilizzo sostenibile del cotone da parte di Ikea.
"Il cotone –spiega Pogutz- è l'elemento più utilizzato da Ikea dopo il legno". La coltivazione del cotone e la sua lavorazione ha creato diversi problemi e discussioni circa la sostenibilità sociale e ambientale da parte dell'azienda, a causa da una parte delle condizioni dei lavoratori delle filiere e dall'altra dell'utilizzo di pesticidi e altri elementi chimici che venivano utilizzati sia per ottenere la materia prima, sia la sua lavorazione.
"Insieme al team Ikea da qualche anno stiamo sviluppando una strategia di management che sia sostenibile sia dal punto di vista dell'impatto ambientale che dal punto di vista sociale: contiamo che nel 2015 il 100% del processo Better cotton initiative possa essere portato a termine in modo da poter seguire completamente il nuovo standard di controllo e gestione della filiera secondo criteri di sostenibilità".
Oikos, una organizzazione internazionale di studenti di economia e management che ha al centro dei propri interessi lo sviluppo sostenibile, organizza ogni anno la competizione. Quest'anno hanno partecipato al contest quaranta team e ricercatori provenienti da 15 diverse università, i casi sono stati esaminati e valutati da una giuria che aveva come termine di giudizio l'aspetto educativo -divulgativo, la sostenibilità e in particolare le caratteristiche innovative del progetto.
Il caso "Ikea and the Better Cotton Initiative' di Stefano Pogutz viene utilizzato anche come caso di studio durante le lezioni del professore nei corsi di Green Management al Biennio e al Mager. "Racconto ai ragazzi le premesse, e chiedo loro di sviluppare il progetto tenendo conto delle linee guida del caso stesso".