Salute e stili di vita, la lezione di Umberto Veronesi
Una serie di incontri per apprendere, attraverso le testimonianze e le indicazioni di esperti del settore, come condurre un corretto stile di vita e preservare la propria salute.
E' il tema di "Vivere in salute in Bocconi-Ciclo di incontri informativi e interattivi per preservare la salute e la qualità di vita", promosso dalla Fondazione Umberto Veronesi e dal Centro di ricerche su sostenibilità e valore-CReSV dell'Università Bocconi, che prenderà il via lunedì 11 ottobre, alle 18, nell'Aula Notari dell'Università Bocconi, con l'incontro 'Stili di vita: considerazioni e suggerimenti sul vivere quotidiano', con la presenza di Umberto Veronesi, direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Chiara Tonelli, del Dipartimento di Scienze biomolecolari e biotecnologie dell'Università degli Studi di Milano e Lucilla Titta, ricercatrice IFOM-IEO Campus e Università degli Studi di Milano.L'iniziativa è la prima del genere in Italia ed è particolarmente importante perché rivolta soprattutto ai giovani che possono conoscere, attraverso il contributo dei relatori, le conseguenze sulla salute del proprio stile di vita.
"Si intende offrire alla comunità bocconiana", dice Francesco Perrini, ordinario di Economia e gestione delle imprese alla Bocconi e direttore del CReSV, "un'opportunità di conoscenza concreta e pratica relativamente agli stili di vita e alle loro conseguenze sulla salute, in considerazione del fatto che troppo spesso si è bombardati da molteplici informazioni, provenienti da varie fonti, spesso di difficile interpretazione e/o contraddittorie".Uno stile di vita, quello del mondo occidentale, in genere orientato a un consumo eccessivo di risorse, soprattutto alimentari, con conseguenze negative sul piano della salute e in stridente contrasto con quanto avviene in vaste aree del pianeta, dove la popolazione soffre di mancanza di cibo e di acqua.
"Da molti anni sono attivo su un tema così delicato e importante come quello della salute. Ho cominciato ad avvicinarmene per curiosità scientifica, l'attitudine che ci consente di vivere la scienza come 'territorio aperto' in continua interrelazione tra le discipline che la compongono", dichiara Umberto Veronesi. "Le conseguenze si sono concretizzate in scelte personali, come il vegetarianesimo, che oggi per me rappresenta anche una delle soluzioni indispensabili per risolvere il problema dell'alimentazione dell'intero pianeta, ma anche salvaguardarlo dal punto di vista ecologico. Un ultimo consiglio", continua Veronesi, "che vale sempre, da sempre, per tutti: consumare meno. Diminuire il numero delle calorie allunga la vita. Alimenti di qualità e selezionati secondo il criterio del benessere globale: tutto questo è davvero salutare". Programma completo: Vive in salute in Bocconi