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Quando il flauto dialoga col piano

, di Francesco Elli
Elena Cecconi e Siro Saracino in concerto. Aula Magna Via Gobbi, giovedì 29

Dopo i tanti recital pianistici che hanno caratterizzato fino ad ora la stagione musicale organizzata dall'Isu, a salire sul palco dell'Aula Magna di Via Gobbi 5 giovedì 29 gennaio alle 21 per il nuovo appuntamento con le note firmate Bocconi sarà la coppia formata dalla flautista Elena Cecconi e dal pianista Siro Saracino.

I due artisti si esibiranno in un viaggio musicale dal suggestivo titolo "L'anima dell'Europa" che prenderà il via dalle note di P. A. Genin ricamate sui temi della Traviata verdiana, per proseguire con la Romance op. 37 di Saint Saëns e la Suite op. 34 n.1 del grande organista francese Charlse Marie Widor e concludersi con le atmosfere russe della Sonata op.94 n.2 di Prokofiev.

Protagonisti del concerto, come detto, Elena Cecconi e Siro Saracino. La prima è una flautista di assoluta grandezza, le cui esecuzioni hanno spesso riscosso l'entusiasmo di critica e pubblico. Diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio di Frosinone, ha proseguito i suoi studi in Austria, dove ha seguito i corsi al Mozarteum di Salisburgo e si è perfezionata alla Hochschule für Musik di Vienna. La sua carriera è poi proseguita all'insegna dell'internazionalità, se è vero che tra i paesi in cui si è esibita figurano Germania, Austria, Albania, Svizzera, Giappone; Russia (con l'esecuzione del Concerto in mi minore di Mercadante nella Sala Ciaikowskij di Mosca) e gli Stati americani di Louisiana, Mississippi, Florida, Georgia e Illinois. Numerose le orchestre con cui si è esibita in qualità di Primo Flauto, così come molto intensa è la sua attività cameristica, con la fondazione, nel 1996, dell'Ensemble "La Variazione". Ha vinto numerosi premi e inciso diversi dischi per le più importanti etichette discografiche. È titolare della Cattedra di Flauto presso il Conservatorio-Università-Alta Formazione Artistica e Musicale - Pierluigi da Palestrina di Cagliari e tiene regolarmente masterclasses in diverse università e scuole statunitensi. Sempre gli Stati Uniti hanno avuto il piacere di ospitarla a Kansas City in occasione della National Convention nell'agosto del 2008 in cui ha suonato anche il brano per flauto solo Hurricane! di H.Buss, il compositore della Florida che proprio alla flautista italiana ha dedicato il suo brano Alpine Spring per flauto e arpa.

Il pianista Siro Saracino, classe 1969, invece, ha studiato presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza, dove si è diplomato nel 1989 con il massimo dei voti. Fin da giovanissimo ha intrapreso una fitta attività pianistica che lo ha portato a vincere numerosi premi e riconoscimenti. Numerosissime le sale da concerto, in Italia e all'estero, che hanno potuto far risuonare le sue note sia da solista che in formazioni da camera o, ancora, con importanti orchestre. Beirut, in Libano, Phoenix, negli Stati Uniti o, ancora, Ohio, Baltimora, New Messico, New York, Las Vegas, San Diego, San Francisco, sono solo alcune delle località che sono state toccate da Saracino durante la sua intensa attività concertistica.

Parallelamente a questa, va sottolineata l'attività didattica, che lo hanno portato a insegnare presso diverse accademie tra le quali la Scuola di pianoforte presso Villa Barni della Scala a Robecco d'Oglio. Dal 1998 è titolare della cattedra di pianoforte complementare presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, e dal 2007-2008 è titolare di cattedra presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia, sezione staccata di Darfo Boario Terme, dove è fiduciario coordinatore della sede.