Bemacs, il futuro e' oggi
"Essere preparati a come il mondo sta cambiando". È questo l'auspicio di Arnstein Aassve agli studenti del Bachelor in Economics, Management and Computer Science (Bemacs), il nuovo programma undergraduate, partito questa mattina con una lezione introduttiva per 90 studenti pionieri. "Questa è la laurea del futuro e sono sicuro che altre università seguano i nostri passi, perché la competenza in computer science sta diventando fondamentale per comprendere l'economia", ha detto Aassve, il dean della Bocconi Undergraduate School.
Aassve ha consigliato agli studenti di comprendere immediatamente il modo in cui funziona una università: "C'è meno controllo rispetto alle superiori. La responsabilità è tutta vostra e questo richiede disciplina". Il programma vuole educare professionisti che siano in grado di interpretare i dati attraverso la lente dei modelli economici. "Di solito, quando devo sottolineare le difficoltà che gli studenti si troveranno ad affrontare, utilizzo la matematica come esempio, ma con voi dovrò usare altre materie ...".
Effettivamente l'amore per la matematica è uno dei motivi per cui molti studenti hanno scelto il Bemacs. "Sono sempre stato affascinato dalla matematica", ha detto Matteo Montoro, "e quello che ho trovato molto interessante del Bemacs è la possibilità di combinare economia e management con il campo digitale". "Sono sicura della mia passione per l'economia e la matematica", ha detto Camilla Cestaro.
Altri studenti sono affascinati dalla componente di computer science. "Mi interessano la programmazione e l'interazione dei computer con l'ambiente", ha dichiarato Guglielmo Gattiglio. "È stato come se qualcuno mi avesse letto nel pensiero: il mondo digitale è la mia passione e questa è una grande occasione per avverare i miei sogni", ha detto Daniela Di Rienzo. Altri, infine, apprezzano la sfida di essere pionieri in un nuovo programma. Alessandra De Bin: "È un programma lungimirante, penso che sia innovativo e unico. Mi aspetto un primo anno impegnativo". Marco Pirazzini: "Mi permetterà di specializzarmi in un settore in crescita. Giulia Fracaro: "L'ho scelto perché si tratta di una nuova e stimolante possibilità".
Emanuele Borgonovo, il direttore del programma, ha sottolineato la qualità dell'esperienza. "Per molti di voi, i prossimi saranno i migliori tre anni della vostra vita", ha detto. "Potrete acquisire competenze trasversali, imparare le lingue, fare stage e andare all'estero".