La donna cuore pulsante dell’ethos Bocconi
Care e Cari membri della comunità Bocconi,
Nella settimana in cui celebriamo le donne e le conquiste per la piena parità di genere, desidero rivolgermi a ognuno di voi per esprimere un ringraziamento e un rinnovato impegno.
La partecipazione delle donne alla vita della Bocconi - come studentesse, docenti, staff, alumnae e in ogni altra funzione - porta alla nostra comunità un contributo vivace, di particolare rilievo e lungimirante. Diversità e inclusione sono elementi chiave delle priorità strategiche della Bocconi: abbiamo intrapreso il cammino verso l’obiettivo di diventare una comunità i cui componenti ricevono - e offrono agli altri – parità di opportunità e di trattamento, indipendentemente dal loro genere o identità di genere.
Sotto la guida del Rettore, Prof. Gianmario Verona, e con il supporto del Consigliere Delegato, Dott. Riccardo Taranto, abbiamo raggiunto negli ultimi anni importanti risultati. Tra i molti, citerò soltanto l’aumento del numero di docenti ordinarie e lo sviluppo di un laboratorio di ricerca sulla parità di genere. Inoltre, sotto la guida della Dean per la Diversità e l’Inclusione, Prof. Catherine De Vries, sono state recentemente lanciate un’iniziativa pioneristica per l’inclusione delle persone transgender, “Carriera Alias”, e una mappa-guida di grande potenziale, l’"Inclusive Gender Equality Plan". L'IGEP, ne sono convinto, si rivelerà un potente catalizzatore di sviluppo in quest'area di massima priorità.
In questo contesto, vorrei sottolineare il forte impegno degli organi di governo della Bocconi (Consiglio di Amministrazione, International Advisory Council) per promuovere ulteriori risultati misurabili in termini di Diversità e Inclusione.
Ma possiamo e dobbiamo fare molto di più. Questo vale non solo per l'Ateneo nel suo complesso (come definito nel “Piano Strategico 2025 e Vision 2030”, sotto l'egida del nostro Vice Presidente, Prof. Andrea Sironi), ma anche in particolare per quanto riguarda tutte le nostre policy riferibili alla Diversità e all’Inclusione. Ciò richiederà lavoro e impegno, non solo delle donne ma di tutti noi, all'interno della comunità Bocconi. Insieme, dovremo prodigarci quotidianamente per rendere la Bocconi un’accogliente casa della diversità, dell’apertura interculturale, del coinvolgimento e dell’inclusione nella nostra comunità, consentendo a ognuno di crescere liberamente e di sviluppare pienamente il proprio potenziale.
Alla luce di tutto ciò, desidero esprimere la mia sincera gratitudine alle donne che arricchiscono la comunità Bocconi e a tutti coloro che, indipendentemente dal genere, si impegnano per valorizzare concretamente nella nostra Università la parità di genere, la diversità e l'inclusione.
Vi ringrazio di cuore e vi invio i miei più cordiali saluti.
Mario Monti
Presidente, Università Bocconi