Progetti e iniziative
Una panoramica dei progetti e delle iniziative in corso relativi agli aspetti ambientali e in particolare agli sforzi per il contenimento del cambiamento climatico

L’impegno per il clima dell’Università Bocconi e SDA Bocconi School of Management ha radici lontane, e ha consentito all’Ateneo di ridurre costantemente nel tempo la propria carbon footprint.
Certificazione ISO 14001
Nel 2024 la nostra Università ha raggiunto un importante riconoscimento, rappresentato dalla certificazione ISO 14001 per il Sistema di Gestione Ambientale, divenendo la prima università italiana specializzata nelle scienze sociali e tra le prime a livello europeo e mondiale a conseguire questa certificazione.
Questo risultato rappresenta il coronamento di un percorso avviato nel 2023, durante il quale l’Ateneo ha consolidato le buone pratiche già in essere, potenziato il monitoraggio degli aspetti ambientali e implementato nuovi strumenti per garantire il rispetto delle normative vigenti e il miglioramento continuo delle performance ambientali.
Green Award 2025
La Bocconi vince il Green Award 2025 per il progetto rifiuti smart: il progetto, avviato nel 2023, ha introdotto nel campus isole ecologiche modulari e omogenee, facilmente riconoscibili, che hanno sostituito la frammentazione precedente. Al cuore dell’iniziativa c’è la tecnologia: sensori intelligenti dotati di fotocamere monitorano in tempo reale quantità e qualità dei rifiuti raccolti, mentre tablet installati accanto ai contenitori aiutano studenti e personale a conferire correttamente, offrendo suggerimenti e segnalazioni.
La Bocconi ha inoltre eliminato i cestini individuali dagli uffici, attivato campagne di sensibilizzazione con strumenti di gamification e collaborato con AMSA per le analisi merceologiche e la consulenza logistica.
Promuovere una cultura di responsabilità ambientale e gestire gli impatti ambientali diretti
Nel 2024 sono proseguiti gli interventi di efficientamento energetico programmati. Questo, unitamente alle campagne di sensibilizzazione e coinvolgimento condotte a beneficio di tutta la componente universitaria, ha consentito un ulteriore contenimento dei consumi energetici complessivi, che hanno registrato una riduzione del 2,3% rispetto al 2023, portando il totale a 94.095 GJ. Particolarmente significativa è stata la riduzione del consumo di gas metano, diminuito di oltre il 20% (da 15.696 a 12.487 GJ), anche per effetto di interventi di sostituzione di caldaie a gas tradizionali con pompe di calore ad alto rendimento. Nel triennio 2022-2024, i consumi energetici totali hanno mostrato una contrazione complessiva di circa il 9%, evidenziando l’efficacia delle politiche di sostenibilità energetica adottate.
Il 2024 costituisce anche il secondo anno di implementazione della certificazione della carbon footprint dell’Università da parte di un ente terzo indipendente, secondo lo standard ISO 14064-1:2018. Il calcolo delle emissioni condotto nel 2024 ha ulteriormente perfezionato i risultati rispetto all’anno precedente, al fine di garantire una maggiore precisione metodologica. Tale approccio sistematico consente all’Università di perseguire un percorso di decarbonizzazione rigoroso, finalizzato al raggiungimento della neutralità carbonica per le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2), propedeutico al successivo focus sulla riduzione delle emissioni indirette Scope 3.
Energy management
Sono state completate nel 2024 le installazioni di pannelli fotovoltaici in copertura presso gli edifici di Gobbi5 e Sarfatti25, che si aggiungono a quanto già precedentemente installato. Nel complesso, il parco fotovoltaico Bocconi ammonta a 3.435 pannelli fotovoltaici, pari a 1,35 MW di potenza installata. L’intervento si inserisce nel quadro delle iniziative di efficientamento e risparmio energetico intraprese dall’Università, in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità definiti dal Piano Strategico 2021-2025.
Anche nel 2024 sono proseguiti presso l’edificio di via Roentgen gli interventi di installazione di sistemi illuminanti a LED a maggiore efficienza energetica. Con questo intervento sono stati sostituiti complessivamente 5.091 corpi illuminanti nel Campus, per un risparmio annuo di 560.155 kWh.
Nel 2024 è stato completato l’aggiornamento del software di monitoraggio energetico e implementata una nuova sensoristica avanzata per il controllo e la contabilizzazione dei consumi energetici su tutto il Campus. Questo sistema integrato consente all’Università di ottenere dati precisi e in tempo reale sui flussi energetici degli edifici, identificando aree di inefficienza e ottimizzando le strategie di gestione dell’energia.
Nel quadro delle iniziative per il raggiungimento della neutralità carbonica, nel 2024 sono state sostituite le caldaie a gas con pompe di calore ad alto rendimento presso gli edifici di Sarfatti25 e Gobbi5. Questo intervento rappresenta un passo significativo verso l’eliminazione delle fonti fossili dal Campus, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e migliorando l’efficienza energetica complessiva degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
Facility management
Nel 2024 sono state ulteriormente intensificate le attività per il miglioramento del monitoraggio della quantità e della tipologia di rifiuti prodotti, consolidando la collaborazione con AMSA attraverso la stipula di un accordo specifico per il controllo e il monitoraggio della raccolta differenziata nel Campus.
L’anno è stato caratterizzato da significativi interventi strutturali e comunicativi: l’eliminazione definitiva dei cestini dagli uffici, la riorganizzazione delle isole di raccolta differenziata con l’incremento del numero di contenitori per i rifiuti, e l’utilizzo estensivo della piattaforma NANDO, una delle prime applicazioni basate su intelligenza artificiale in grado di misurare quantità, tipologia e qualità della raccolta differenziata, sviluppata dalla start-up ReLearn, che ha partecipato, tra gli altri, ai percorsi di accelerazione di B4i – Bocconi for innovation. Tutte queste iniziative stanno producendo risultati positivi anche in termini di miglioramento della qualità della raccolta differenziata dei rifiuti presso le sedi del Campus.
Nel 2024 è stato adottato un sistema avanzato di monitoraggio dei consumi idrici attraverso l’installazione di software specializzati e sensoristica dedicata, finalizzati al controllo in tempo reale dei flussi d’acqua e all’individuazione tempestiva di eventuali perdite idriche. Questa innovazione tecnologica consente all’Università di ottimizzare la gestione delle risorse idriche, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza del sistema distributivo del Campus. Il sistema di monitoraggio rappresenta un ulteriore passo verso una gestione più sostenibile e responsabile delle risorse naturali, permettendo interventi mirati e rapidi in caso di anomalie nella rete idrica.
Mobility management
Nel 2024 è stato redatto e consegnato al Mobility Manager del Comune di Milano il nuovo Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL 2024), confermando l’impegno dell’Università verso una mobilità sostenibile. Per incentivare ulteriormente gli spostamenti ecologici, dal 1° ottobre 2024 sono stati inaugurati i nuovi spogliatoi presso la sede di via Bocconi 12, messi a disposizione di tutti coloro che raggiungono il Campus a piedi o in bicicletta.
Sotto questo profilo, l’Università Bocconi ha consolidato nel 2024 il proprio impegno per la mobilità sostenibile attraverso un ulteriore potenziamento dell’infrastruttura dedicata alle biciclette. Il numero di stalli per biciclette gestiti dall’Ateneo è aumentato da 487 a 598 unità, registrando una crescita di oltre il 22% rispetto all’anno precedente. Questo incremento dell’offerta di parcheggi per biciclette ha migliorato l’indicatore di densità degli stalli rispetto alla popolazione universitaria: nel 2024 si sono raggiunti 33,2 stalli ogni 1000 utenti (tra studenti, docenti e staff), contro i 28,1 del 2023, con un miglioramento del 18%.
L’anno ha visto anche l’adesione all’associazione Euromobility, l’associazione nazionale dei Mobility Manager che promuove la mobilità sostenibile in Italia, rafforzando la rete di collaborazioni nel settore, e l’aggiornamento della Travel Policy con l’introduzione dell’obbligo di utilizzo del treno per gli spostamenti verso Roma, ottimizzando le politiche di viaggio dell’Ateneo in chiave di sostenibilità ed efficienza. Dai dati raccolti nel 2024, più dell’87% dei viaggi universitari entro un raggio di 800 km è stato effettuato utilizzando il treno.
Per un compendio dei principali risultati, iniziative e prospettive del nostro Ateneo nel campo della sostenibilità, nelle sue varie forme, da quella ambientale alle collegate dimensioni sociali, economiche e istituzionali scarica il Report di Sostenibilità